Lo studio delle personalità umane ha sempre affascinato gli uomini fin dai tempi degli antichi filosofi. In tempi più recenti, nel XIX Secolo, lo sviluppo della psicologia e l'avvento della Psicanalisi hanno dato un ulteriore incremento alla ricerca, offrendo nuovi strumenti di indagine conoscitiva. A livello popolare, oggi anche molte riviste propongono test più o meno attendibili per riconoscere la propria personalità e quella di chi ci sta vicino. Tutto questo interesse mostra il desiderio di classificare uomini e donne in categorie che forniscano indicazioni sul loro temperamento e sul perchè si comportino in una certa maniera piuttosto che in un'altra. Anche in questo campo la Sacra Scrittura ha qualcosa da dire. Dio nella Sua Parola descrive accuratamente anche la nostra interiorità psichica. Scavando un po' nella Bibbia possiamo infatti trovare degli elementi che, se inseriti nel loro giusto contesto, ci illustrano bene quali sono le caratteristiche salienti degli individui. Un esempio della descrizione delle differenti personalità umane lo troviamo nel libro dei Proverbi. In questa importante porzione della Scrittura si possono reperire molti spunti di riflessione su questo soggetto. L'autore del presente libretto ha tracciato a grandi linee le caratteristiche di queste quattro personalità (il semplice, lo stolto, il beffardo e il saggio) cercando di capire come esse formulano i pensieri, quali sono i loro obiettivi e quale relazione stabiliscono con il prossimo. Per ogni personalità sono anche considerate le conseguenze delle loro azioni e quale tipo di relazione hanno con Dio. Infine saranno spese due parole su come deve essere trattato un beffardo, come deve essere trattato uno stolto, e come deve essere trattato un saggio. Intenzione dell'autore è quella di incoraggiare ognuno ad analizzare se stesso proprio sulla base di ciò che è scritto nel libro dei Proverbi, per essere sempre più trasformato dallo Spirito Santo a lode e gloria di Dio. Anche i genitori potranno trovarvi delle indicazioni che li aiuteranno nel difficile compito di educare i figli, e i conduttori delle chiese locali, che a volte sono costretti a gestire problematiche interpersonali non facili, potranno avere un quadro sufficientemente chiaro della complessità del temperamento umano, necessario per migliorare la pratica del ruolo pastorale.