La seconda Epistola è l'ultimo scritto dell'apostolo Paolo. In quel tempo già erano evidenti i sintomi del declino spirituale di molte chiese, e Paolo prevede che di lì in avanti si sarebbero insinuati nel cristianesimo falsi dottori, e sarebbero penetrate false dottrine e delle forme di religiosità senza una reale potenza. Ma il Signore è lo stesso ed è fedele. Il Signore conosce quelli che sono suoi e si cura di loro; per loro mezzo, con la potenza del suo spirito, porterà avanti la sua testimonianza nel mondo fino al suo ritorno.