Sono varie le ragioni per cui qualcuno mette per iscritto i propri pensieri: quella che ha spinto gli autori non è quella di insegnare qualcosa, ma di rendere partecipi altri di pensieri "nascosti" perchè in qualche modo personali e intimi. Leggere questa raccolta è quindi come ricevere il permesso di entrare nel soliloquio di un'anima che cerca risposte, ragioni, verità. Non c'è pretesa di dire niente di nuovo, non c'è insegnante nè alunno, ma solo partecipazione in un naturale continuo flusso di meditazioni. Forse in alcune cose il lettore ritroverà se stesso, i propri pensieri, le proprie domande verbalizzate in modo diverso. La speranza degli autori è che questi scritti stimolino nuove riflessioni e una sempre più profonda comunione con Dio attraverso Cristo Gesù.