L’uscita del film Il leone, la strega e l’armadio esalterà il gusto delle riflessioni acute e delicate di questo libro. Il pregio del volume di Wayne Martindale – professore di Lingua e letteratura inglese presso il noto Wheaton College dell’Illinois, e uno dei maggiori studiosi di C. S. Lewis – sta nella profondità della meditazione spirituale sul tema dell’aldilà. Al termine delle Cronache di Narnia Lewis definisce il nostro mondo «Terra delle Ombre», perché questa nostra vita è solo una notte prima del «Grande Risveglio», un sogno che precede la vera storia, ossia la «Storia Eterna». Ed è proprio su questo passaggio dalla Terra delle Ombre al momento del Grande Risveglio che si concentra il nostro Autore. Spaziando attraverso molte opere di Lewis – Il cristianesimo così com’è, Diario di un dolore, Il problema della sofferenza, Perelandra e, soprattutto, Le cronache di Narnia –, il libro mostra come, sia nella narrativa sia nella saggistica, Lewis sviluppi un discorso uniforme sulla concezione cristiana tradizionale dell’aldilà. Oltre a smentire alcuni luoghi comuni e a demolire alcuni pregiudizi superficiali, in alcuni punti la lettura diventa particolarmente toccante per il modo in cui l’esperienza di vita del lettore s’intreccia con le riflessioni dell’Autore. Tutti possono trarre grande piacere dalla lettura di questo volume, soprattutto dopo aver visto il film Il leone, la strega e l’armadio. Difatti, si tratta di una lettura semplice, ma profonda e concepita per persone riflessive che desiderano qualcosa di più sostanzioso rispetto a quello che offrono i soliti programmi televisivi serali.