In un contesto d'incontro tra varie culture e religioni, l'idea della superiorità di una religione sull'altra, o quella che un gruppo etnico - religioso costituisca la realizzazione della trascendenza, va combattuta, per Rostagno, con decisione e consapevolezza: occorre tenere insieme l'idea di un Dio comune a tutti con l'idea che nessuno se ne possa appropriare; occorre che questa comunanza sia tolta all'ovvietà, alla pretesa naturale di una falsa universalità per diventare libera adesione, puro e disinteressato riconoscimento. E' in quest'ottica, in particolare dal punto di vista protestante, che Rostagno affronta il tema del rapporto, discordante, tra l'universalità della chiesa cristiana e la suddivisione degli esseri umani al suo interno.