Prima del conclave nel quale è stato eletto Joseph Ratzinger, Yallop scrisse: "Il prossimo papa verrà eletto da cardinali scelti da Wojtyla. A meno che non si verifichi un miracolo, il nuovo pontefice avrà lo stesso profilo del precedente. Che Dio aiuti la Chiesa Cattolica Romana". In nome di Dio, il precedente libro - inchiesta di David Yallop sulla morte misteriosa di Papa Luciani, ha venduto oltre 10 milioni di copie, sollevando sorpresa e scalpore in tutto il mondo. In quest'ultimo lavoro Yallop ricostruisce gli ultimi 30 anni di storia del Vaticano - da papa Luciani sino a oggi - investigandone gli aspetti culturali, gli scandali economici, le pressioni politiche. L'autore sostiene che Papa Giovanni Paolo II subentrò a Luciani nel momento in cui lo IOR riceveva fondi dalla Mafia e dalla P2, nel periodo del "suicidio" di Calvi e degli affari dubbi del Vaticano, e si chiede come si confrontò Wojtyla con questi problemi? E in merito a tutto il resto: la vicinanza ai regimi dittatoriali sudamericani, lo scandalo degli abusi sessuali, il declino della cristianità avvertito in gran parte dell'Europa e avviatosi proprio durante il suo pontificato? E come si pone Ratzinger rispetto a tutto questo? Habemus papam è un'opera che ha richiesto più di vent'anni di ricerche. Il risultato è un'analisin stupefacente - ricca di documenti inediti e interviste esclusive - delle scelte operate nel corso degli anni dalla Chiesa cattolica, scelte ora più che mai cruciali per l'umanità.