La “visione” che Dio ci ha concesso da quando abbiamo sperimentato la salvezza è una preziosa realtà che siamo chiamati ad alimentare, far progredire e maturare, nella consapevolezza che il Signore ha una chiamata per ognuno di noi.
La “visione” non è qualcosa che riguarda soltanto i pastori o quanti altri sono impegnati in prima linea nel servizio cristiano.
In realtà si tratta della prerogativa di ogni credente che è consapevole di essere ambasciatore e collaboratore di Cristo.
Egli, infatti, dovrebbe sentire il peso e la gioia di adempiere la chiamata, non assecondando delle prospettive personali, ma secondo la “visione” che Dio stesso ha messo nel suo cuore.
Cercatori di visione è un libro che sicuramente farà del bene a quanti lo leggeranno, leader o semplici credenti, poiché evidenzia la necessità di vivere una vita cristiana non “improvvisata” ma strettamente legata alla volontà di Dio.