Il Vangelo di Giovanni ha occupato in tutti i tempi, nel mondo cristiano, un posto particolare rispetto ai tre sinottici: da un lato oggetto di grande venerazione, dall'altro di accese controversie teologiche e testuali. Interpretarlo ha sempre rappresentato gravissime difficoltà.
Deve essere inteso alla lettera oppure simbolicamente? Contiene l'annuncio di Gesù stesso oppure la teologia, già evoluta, di un ambiente particolare?
Il presente studio, avvalendosi del suggestivo esempio dell'incontro di Gesù con la samaritana, introduce nella problematica del quarto Vangelo. Esso indica come un episodio della vita di Gesù, presentato intenzionalmente coi mezzi dell'esposizione drammatica e dialogica, serva per dire agli uomini chi sia Gesù in realtà e che cosa rappresenti la sua venuta.
L'annunzio di Gesù viene offerto in una forma di cui dovremmo, nella nostra predicazione attuale, tenere maggior conto. Questo studio, per concludere, oltre che servire da modello per l'esegesi di Giovanni e per la teologia dell'evangelista, offre anche grande aiuto pratico per la predicazione.