Come si sono comportati i cristiani nei confronti della violenza, delle armi e della guerra? Le hanno accettate o rifiutate?
L’autore cerca di rispondere a queste domande guidandoci in un percorso che va dai primi secoli fino ai giorni nostri, delineando gli sviluppi delle posizioni dei cristiani e delle chiese.
Idee, eventi e persone si intrecciano in una narrazione che, evitando miti e luoghi comuni, induce a riflettere su quali responsabilità abbiano avuto i cristiani nel percorso che ha portato l’umanità sulla soglia del baratro della catastrofe nucleare.