La Christian Library (1749-55) è una selezione in 50 volumi di autori del cristianesimo antico e moderno, pubblicati da John Wesley con brevi introduzioni, che si offrono come modello e strumento pratico del perfezionamento morale.
Tradizione, progresso, riforma: la scelta antologica presentata permette di declinare le linee essenziali del movimento metodista tramite le letture proposte ai suoi predicatori.
Il testo suggerisce un’innovativa interpretazione della traiettoria metodista a partire dall’antologia wesleyana, indagando l’autorappresentazione del suo fondatore, che intende la nascente denominazione come via media, linea mediana fra giustificazione e santificazione, fra “papismo” e protestantesimi.
La Library è campo di sperimentazione di questa via media, che armonizza e raccoglie tradizioni diverse e spesso opposte – calvinista e arminiana, protestante e cattolica – in uno spirito universalista, ottimista, progressivo.
Così, in essa convivono i padri apostolici e lo Ps. Macario d’Egitto, i predicatori puritani e gli accademici platonici di Cambridge, in una sintesi originale e fertile, ancora inesplorata.