L'atto di passare il testimone al corridore che attende con impazienza di portarlo al traguardo, ha lo scopo di documentare la continuità dei cambi. Colui che cede il bastone durante la corsa sta consegnando un incarico, poiché la sua parte si è conclusa.
Che cosa rappresenta il testimone, e cosa hanno in comune i due corridori?
L'interesse e l'amore per la Parola di Dio e per il Signore Gesù.
Nonostante le differenze di periodo storico, sociale, politico e culturale, la conoscenza e l'esperienza spirituale è uguale per tutte le generazioni.
Il testimone utilizzato è simile, può cambiare il materiale, tuttavia la sua essenza non muta, il suo scopo è il medesimo.
I corridori di tutti i tempi hanno un solo obiettivo indistinguibile: arrivare alla meta.
Lo scopo di questo testo è informare la generazione presente delle lotte che affrontate da quella precedente per permetterle di vivere in libertà la propria cristianità, conoscere la propria storia spirituale e comunitaria.
Ancora, per consentirle di crearsi una propria cronaca dei fatti vissuti e poterli trasmettere, a loro volta, ai posteri.
Tale intento vuole essere raggiunto attraverso la storia della diffusione del Vangelo ad Afragola e dintorni e delle testimonianze di coloro che hanno fatto parte del movimento iniziale.
Io sono stato giovane e sono anche divenuto vecchio, ma non ho mai visto il giusto abbandonato, nè la sua discendenza mendicare il pane. (Salmo 37:25)