L'edizione italiana della raccolta curata da Fiorentino García Martínez - pubblicata, oltre che in lingua spagnola, anche in inglese e olandese - è la maggiore, tra quelle disponibili nelle lingue moderne, per il numero di testi contenuti: quasi 300 tra scritti completi e frammenti, inclusi quelli - numerosissimi - pubblicati solo negli ultimi anni e altri a tutt'oggi inediti.
I testi sono suddivisi per genere letterario: regole, testi halakici, escatologici, esegetici, parabiblici, poetici, liturgici, astronomici, calendari e oroscopi. Una sezione a sè stante occupa il Rotolo di Rame.
Un'estesa introduzione colloca i manoscritti nel loro contesto archeologico e storico e ne ripercorre le vicende sia della scoperta sia della pubblicazione.
In appendice sono elencati tutti gli scritti rinvenuti nelle undici grotte di Qumran, dei quali si fornisce la sigla corrispondente, una breve descrizione e i dati bibliografici essenziali.
A Corrado Martone si deve la traduzione italiana condotta sui testi originali, ebraici e aramaici e l'apparato di note esplicative.