Il consumo delle bevande alcoliche costituisce oggi un pericolo allarmante in quasi tutti i paesi del mondo. In America, ad esempio, dove esistono statistiche abbastanza sicure,l'uso delle bevande alcoliche costa oltre 117 miliardi di dollari e causa oltre 100.000 vittime. Il costo reale dell'alcol in termini di bambini ritardati, violenze, incidenti, abuso di minori e del coniuge, divorzi, rapine, furti, assassini, malattie e morti, va al di là dei meri calcoli statistici di vittime o denaro.
Le chiese cristiane sono oggi in gran parte responsabili del propagarsi dell'epidemia dell'alcol, poichè, attraverso i loro credi, insegnamenti e predicazioni, influenzano in maniera determinante l'attitudine di milioni di cristiani verso l'alcol. Negli ultimi decenni molte chiese evangeliche hanno abbandonato le loro tradizionali posizioni di astinenza totale, incoraggiando piuttosto la moderazione nel bere. Essa, però, ha indotto milioni di cristiani a diventare dei forti bevitori.
L'abbandono graduale dell'astinenza totale da parte di molti sinceri cristiani è stata incoraggiata dall'idea che la Bibbia autorizzi l'uso moderato delle bevande alcoliche. Questa erronea opinione ha fornito a milioni di cristiani il pretesto biblico per giustificarne il loro consumo.
In questo libro, il dott. Bacchiocchi sfida audacemente il pensiero corrente e studi recenti. La sua dotta ricerca mostra, senza ombra di dubbio, che la Bibbia insegna coerentemente la totale astinenza quale imperativo divino.
Questo libro, dallo stile accessibile a tutti, può portare molti cristiani a riconoscere che quando accettiamo l'insegnamento biblico che le bevande alcoliche ci abusano, poco conta discutere sul merito di non abusare di esse.