La «Bibbia delle donne» è un'opera collettiva di grande impegno che si richiama idealmente (aggiornandola e adattandola al nostro tempo) alla famosa opera di una pioniera americana del femminismo, Elizabeth Cady Stanton, che, superando enormi difficoltà, pubblicò negli anni Novanta del secolo scorso La Bibbia della donna.
Le donne leggono da sempre la Bibbia, ma una cosa ben diversa è leggerla in quanto donne, perché, in merito alla Bibbia, le donne hanno questioni specifiche da sollevare e particolari capacità di comprensione del testo. Vi è innanzitutto un interesse storico e culturale: qual era la condizione della donna nell'antico Israele, nelle sue varie epoche? Era migliore o peggiore di quella delle donne dei popoli circostanti? Se è vero - come è vero - che la condizione della donna è un test fondamentale della civiltà di un popolo, l'interrogativo è di grande rilevanza per comprendere le caratteristiche profonde della vita e della fede d'Israele.
Chi pensa che la Bibbia sia una raccolta di «storie» esemplari, di «fioretti» da imitare nella vita di «santi» e «sante», resterà di certo deluso. La Bibbia presenta indimenticabili ritratti a tutto tondo di uomini e donne così come sono realmente nella vita, con tutti i loro difetti, che essa non nasconde. Ora, non v'è dubbio che lo sguardo competente delle donne-interpreti ci consente di esplorare in profondità l'animo e la psicologia di donne vissute circa 3.000 anni fa, come non era mai avvenuto nel passato.
Ma l'interesse non è solo «storico». In virtù della sua autorità religiosa e culturale, la Bibbia è stata uno dei principali strumenti attraverso i quali si è definita la posizione della donna nella società nei nostri giorni. Diventa sempre più difficile, quindi, leggere la Bibbia senza cogliere almeno in parte il ruolo che questa ha giocato nel determinare le condizioni di vita di uomini e donne del nostro tempo.
Affidato a specialiste competenti e a materia, questo grande Commentario intende analizzare e interpretare da un punto di vista femminile tutti i testi biblici che parlano (o volutamente non parlano) delle donne, o che comunque hanno inciso sulla loro vita. È un esercizio nuovo che permette l'incontro - per la prima volta così ampio ed esaustivo - con il metodo interpretativo e con l'esegesi femminista, un metodo che si rivela straordinariamente ricco e da cui non si potrà più prescindere.