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Capitolo 1
SPERANZA, NONOSTANTE LA TEMPESTA CHE INCOMBE
Or sappi questo: negli ultimi giorni verranno tempi difficili... lo Spirito dice esplicitamente che nei tempi futuri alcuni apostateranno dalla fede, dando retta a spiriti seduttori e a dottrine di demòni.
1 Timoteo 3:1 e 1 Timoteo 4:1
Tutti erano ansiosi di cominciare. Desideravano ardentemente partecipare alla lettura della nuova porzione del Vangelo di Luca, appena arrivata da parte di una chiesa domestica clandestina di un’altra città dell’Unione Sovietica. Poiché le Bibbie erano molto rare, le chiese le dividevano e si scambiavano reciprocamente alcune pagine.
C’era voluto tutto il giorno per radunare i cristiani del posto, che erano giunti a intervalli diversi, in gruppi di due o massimo tre alla volta, per non attrarre l’attenzione degli onnipresenti informatori del KGB.
Proprio mentre stavano per cantare il loro primo inno di lode sottovoce, ma non senza entusiasmo, la porta si spalancò e irruppero due soldati sovietici con in mano armi automatiche. Ordinarono a tutti di allinearsi al muro opposto e uno di loro gridò: “Tutti quelli che sono disposti a rinunciare alla fede in Gesù Cristo possono andarsene in questo momento; gli altri restino qui con le mani alzate!”
Due, e poi quattro, uscirono fuori. I soldati ripeterono con una voce ancora più minacciosa: “Questa è la vostra ultima opportunità per rinunciare alla fede in Cristo, altrimenti ne pagherete le conseguenze”. I genitori che avevano figli guardarono con sguardo rassicurante i piccoli volti spauriti, ma nessun altro uscì.
Uno dei soldati si fece avanti e chiuse la porta sbattendola. Poi entrambi misero giù le armi e dissero: “Tenete su le mani, ma per lodare il nostro Signore Gesù Cristo, fratelli”. Mentre i credenti li guardavano con assoluto stupore, i soldati continuarono: “Siamo diventati credenti grazie a contatti con altri credenti di chiese familiari come la vostra. Ci avevano mandati ad arrestarli e, invece, ci siamo convertiti alla loro fede. Ma da esperienze passate abbiamo imparato che non ci possiamo fidare di nessuno che non sia disposto a morire per la sua fede”.
(Questa storia vera veniva raccontata fra la chiese clandestine nella Russia sovietica).
LA CHIESA AFFRONTERà UNA GRANDE PERSECUZIONE?
Molti cristiani occidentali mi chiedono se penso che la chiesa vedrà la persecuzione prima dell’inizio della Grande Tribolazione (un periodo di sette anni di catastrofi, a livello mondiale, che precederà la seconda venuta di Cristo). Io rispondo che, secondo recenti stime, i tre quarti dei cristiani sono già sotto gravi persecuzioni in tutto il mondo, in questo istante. Perciò non dobbiamo chiederci se ci sarà una forte persecuzione della vera chiesa, ma se questa colpirà anche la chiesa nel mondo occidentale. Secondo quel che deduco dalle Scritture, la mia risposta è sì.
Pochi osano chiamarla la grande cospirazione?
Comunque, oggi, per la vera chiesa, sono svariate le fonti di persecuzione che stanno preparando lo scenario per il grande attacco finale contro il popolo di Dio. Dietro a ognuna di queste forze c’è una mano invisibile, che le coordina, che fa di esse una minaccia letale per i credenti di tutto il mondo e che troppo spesso non viene riconosciuta. L’orchestratore di questo subdolo piano non è altri che il vecchio nemico dei figli di Dio, satana in persona.
Satana, che nelle Scritture è chiamato anche il diavolo, il principe di questo mondo, il principe delle potestà dell’aria, eccetera, è la creatura più potente e intelligente che Dio abbia mai creato. è lui la vera fonte delle persecuzioni che si spandono in tutto il mondo. La Bibbia spiega che poco prima dell’inizio della Grande Tribolazione, il Signore, gradualmente, toglierà ogni freno a satana e gli permetterà di esercitare tutti i suoi poteri per predisporre l’avvento del suo capolavoro, l’Anticristo.
Satana ha virtualmente raggiunto la maggior parte degli obiettivi necessari a preparare la scena per la manifestazione dell’Anticristo.
Il suo obiettivo più importante è quello di distruggere la fede nella Bibbia come infallibile Parola di Dio, nei testi originali. Questo per lui è importante perché al di fuori di una Bibbia infallibile non possiamo avere nessuna certezza. Senza una Bibbia infallibile non esiste autorità sicura per distinguere gli errori dottrinali e pratici, o per identificare e smascherare i fatti soprannaturali che sono opera di satana. Se la Bibbia contenesse errori, allora chi potrebbe dire dove e quali sono? Ognuno sosterrebbe che la Bibbia sbaglia in quei versetti che contraddicono i suoi pregiudizi e i suoi peccati abituali.
Satana ha avuto enorme successo nel suo assalto contro l’infallibilità della Bibbia. A partire dalla cosiddetta Alta Critica, la scuola di pensiero pseudo-scientifica nata nei seminari tedeschi del XIXş secolo, la Bibbia ha cominciato a subire un attacco a tutto campo. Senza chiare prove storiche e basandosi solo su congetture, queste scuole cominciarono a elaborare delle argomentazioni, apparentemente erudite, contro l’autenticità della Bibbia. L’incredulità e la necessità di giustificarla trovano sempre orecchie pronte, specialmente in campo accademico. Così gli spudorati insegnamenti eretici della scuola tedesca presto approdarono nei seminari della Gran Bretagna e degli Stati Uniti.
Fino a che punto questa eresia si è infiltrata, per esempio, in America? Fra le principali denominazioni cristiane, solo i Battisti del Sud e il Sinodo delle chiese Luterane del Missouri mantengono ancora la piena fiducia nell’infallibilità della Bibbia [e, al riguardo, fra i Battisti del Sud è in corso una furiosa “guerra civile”]. Alcuni singoli pastori e membri di altre denominazioni credono nell’ispirazione verbale delle Sacre Scritture ma, ufficialmente, le gerarchie le ripudiano. Quelli che oggi sostengono l’assoluta ispirazione della Bibbia si trovano per lo più fra i movimenti delle chiese libere non-denominazionali.
Una delle falsità più insidiose che i sedicenti “esperti della Bibbia” riescono a propinare alla gente è che non sarebbe possibile essere “studiosi” o “intellettuali” e contemporaneamente credere nell’infallibilità delle Scritture. Consideriamo, nella dichiarazione che segue, un tipico esempio di questo modo arrogante di ragionare:
Oggi, gli esperti del Nuovo Testamento concordano sul fatto che Gesù di Nazaret fu battezzato da Giovanni Battista, che, essendo maestro e guaritore, attrasse dei discepoli e che fu giustiziato mediante crocifissione; ma, secondo il responsabile del dipartimento di studi religiosi della Stanford University, il progresso delle ricerche bibliche ha reso storicamente discutibile tutto il resto.
“Per quanto concerne gli studiosi della Bibbia, ci sono ben poche credenze tradizionali su Gesù che non vadano considerate con notevole scetticismo”, afferma Van Harvey, della Stanford.
Sempre secondo lui, c’è un enorme “divario” fra ciò che la persona media crede riguardo Gesù e ciò che sostiene “la grande maggioranza degli studiosi del Nuovo Testamento”, dopo 150 anni di ricerche e dibattiti.
Il professore della Stanford aggiunge che la scienza del Nuovo Testamento è diventata così soffisticata e richiede una tale preparazione che, secondo la maggior parte degli studiosi, “la gente normale non è qualificata e non ha alcun diritto di giudicare la verità o la falsità di certe tesi storiche... Questa conclusione che può sembrare oltraggiosa e arrogante, non è nulla in confronto all’atteggiamento che hanno gli studiosi verso i principianti”.
Questo tipo di insegnamento eretico è tipico di quello che viene insegnato ai nostri figli, riguardo la Bibbia, nelle scuole e nelle università. Se uno studente oggi crede nelle verità storiche del Cristianesimo, si candida automaticamente ad essere ridicolizzato, se non addirittura boicottato. Posso affermarlo con cognizione di causa perché sono stato missionario per quindici anni nei collegi universitari americani, servendo in più di 150 tra università e campus.
L’attitudine di questo genere di professori non dovrebbe sorprendere perché come ammoniscono le Scritture: “L’uomo che non ha ricevuto lo Spirito di Dio non è in grado di accogliere le verità che lo Spirito di Dio fa conoscere. Gli sembrano assurdità e non le può comprendere perché devono essere capite in modo spirituale” (1 Corinzi 2:14, versione TILC). L’uomo più colto, che però non sia “rinato” spiritualmente (Giovanni 3), è assolutamente incapace di discernere il significato delle Scritture. Questo non dipende dalla mancanza di intelligenza, ma dalla mancanza di quel genere di vita che mette in grado di percepire le verità bibliche. Perciò, quando questi sedicenti esperti affermano che la gente comune non è qualificata per giudicare ciò che è vero o falso nella Bibbia, essi costituiscono l’incarnazione dell’orgoglio e dell’esaltazione della sapienza umana in aperta sfida a Dio.
Questo è esattamente il genere di situazione che la Bibbia aveva predetto per gli ultimi tempi della chiesa sulla terra. Quando il Signore Gesù predisse i travagli che avrebbero preannunciato l’imminenza del suo ritorno, gli unici segni che ripeté furono quelli del sorgere di falsi cristi, falsi profeti, segni di matrice satanica, prodigi e miracoli che si sarebbero contrapposti a quelli prodotti dallo Spirito Santo e false dottrine. Tre volte ci ha ammoniti a non lasciarci ingannare da tali cose (Matteo 24:4-5,11,24).
Poco prima d’esser crocifisso a testa in giù, Pietro scrisse la sua seconda Lettera, in cui mette in guardia dagli stessi pericoli:
“Ci furono anche falsi profeti tra il popolo, come ci saranno anche tra di voi falsi dottori che introdurranno occultamente eresie di perdizione, e, rinnegando il Signore che li ha riscattati, si attireranno addosso una rovina immediata. Molti li seguiranno nella loro dissolutezza; e a causa loro la via della verità [la Bibbia] sarà diffamata” (2 Pietro 2:1-2).
Pietro diede questi ammonimenti subito dopo aver riaffermato che quello che dice la Bibbia (sulla Seconda Venuta di Cristo) era più sicuro di ciò che egli stesso aveva udito con le sue orecchie e visto con i suoi occhi. Egli era stato testimone di un’incredibile esperienza con il Signore Gesù sul Monte della Trasfigurazione, quando sentì la voce di Dio Padre e vide il Signore Gesù così come apparirà, sfolgorante di gloria, alla sua Seconda Venuta.
Pietro ha anche specificato la ragione per cui riteneva la Bibbia più sicura delle nostre esperienze ed emozioni:
“Sappiate prima di tutto questo: che nessuna profezia della Scrittura proviene da un’interpretazione personale; infatti nessuna profezia venne mai dalla volontà dell’uomo, ma degli uomini hanno parlato da parte di Dio, perché sospinti dallo Spirito Santo” (2 Pietro 1:20-21).
Anche l’apostolo Paolo, poco prima d’esser messo a morte, lancia questo stesso tipo d’avvertimento alla chiesa degli ultimi tempi:
“Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile a insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, perché l’uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona.
Ti scongiuro, davanti a Dio e a Cristo Gesù che deve giudicare i vivi e i morti, per la sua apparizione e il suo regno: predica la parola, insisti in ogni occasione favorevole e sfavorevole, convinci, rimprovera, esorta con ogni tipo di insegnamento e pazienza. Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina, ma, per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità [la Bibbia] e si volgeranno alle favole” (2 Timoteo 3:16 a 4:1-4).
All’inizio del capitolo 3, Paolo dice esplicitamente a quali tempi della storia si applica questa profezia: “Or sappi questo: negli ultimi giorni [della chiesa] verranno tempi difficili...” (2 Timoteo 3:1). Noi ci troviamo all’inizio di questi “tempi difficili”; ma ringraziamo Dio che ci ha provveduto il necessario equipaggiamento per avere pace interiore, stabilità e vittoria anche in mezzo alle difficoltà!
L’AVVENTO DELL’ERA DEL PARANORMALE
Un altro obiettivo che satana ha quasi raggiunto è quello di spingere buona parte del mondo ad accettare quanto di soprannaturale è presente nell’occulto e nelle false religioni. Satana ama la religione, purché questa allontani dalle Verità sul Signore Gesù Cristo; egli non ha mai voluto un mondo irreligioso che rifiutasse il soprannaturale.
Sebbene satana si diletti nell’uso di filosofie e movimenti politici atei come il marxismo per il raggiungimento dei suoi obiettivi, il suo scopo finale è di creare un mondo religioso che creda nel soprannaturale e alla fine lo accolga e lo adori mediante il suo campione, l’Anticristo, in cui egli stesso si incarnerà.
La Bibbia prevede che, negli ultimi giorni, l’Anticristo opererà ogni genere di falso miracolo e fenomeno soprannaturale per spingere l’umanità ad adorare e seguire satana. Così il mondo dovrà essere preparato ad accettare questi falsi miracoli.
Gesù Cristo ha avvertito senza mezzi termini che, nell’era che precede il suo ritorno, ci sarebbe stata abbondanza di miracoli satanici:
“Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti, e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti. Ecco, ve l’ho predetto” (Matteo 24:24-25).
Paolo predisse la stessa cosa:
“La venuta di quell’empio [l’Anticristo] avrà luogo, per l’azione efficace di satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e di prodigi bugiardi, con ogni tipo d’inganno e d’iniquità a danno di quelli che periscono perché non hanno aperto il cuore all’amore della verità [la Bibbia] per essere salvati” (2 Tessalonicesi 2:9-10).
La situazione attuale, con il mondo già predisposto ai falsi miracoli di satana, è stata accuratamente programmata nel corso di questi ultimi duecento anni. Dall’epoca del razionalismo, che ha avuto inizio nel XVIIIş secolo e si è esteso fino all’inizio del XXş, l’uomo è stato gradualmente spinto a scartare ogni fenomeno soprannaturale, a motivo di un’errata applicazione della scienza e dei suoi pronunciamenti dogmatici.
Ma quando il diavolo è riuscito a compromettere la generale accettazione della Bibbia, ha cambiato tattica e ha riportato alla luce un revival dell’occulto senza precedenti, che ha avuto una forte accelerazione soprattutto dopo la metà degli anni ’60. Ora ci sono ex-atei che credono nel soprannaturale, che è stato ribattezzato “percezione extra-sensoriale” o “fenomeno paranormale”. Molte grosse università oggi hanno un dipartimento che è specializzato in questo campo e, sorprendentemente, l’Unione Sovietica ha svolto ricerche ed esperimenti sul “paranormale” più di ogni altra nazione. Prima del crollo del Muro, il loro governo ateo ha vagliato ogni possibile applicazione militare delle percezioni extra-sensoriali, nella convinzione che fosse solo un estensione delle forze latenti nell’animo umano.
Senza la Bibbia come guida, l’uomo non ha possibilità di discernere se dei fenomeni soprannaturali sono prodotti da presunti poteri latenti nell’uomo, da satana (attraverso l’occulto) oppure dalla miracolosa potenza di Dio.
Io credo che sarà attraverso la sfera dell’occulto e dell’inganno religioso, che satana orchestrerà la più grande persecuzione della storia contro i credenti. L’occulto è parte integrante di una cospirazione ben coordinata e volta a formare un’unica religione mondiale, e i veri cristiani sono l’ostacolo maggiore al raggiungimento di tale obiettivo.
Ritengo che tutte le vere chiese verranno colpite prima di essere tolte dal mondo al momento del Rapimento della chiesa. Ma il massacro più consistente si abbatterà su quelli che diventeranno credenti in Cristo durante i sette anni della Tribolazione, dopo che la chiesa non ci sarà più. Durante quel terribile periodo, una moltitudine troppo grande da potersi contare verrà martirizzata da un unico sistema religioso mondiale, che sarà guidato dall’Anticristo (Apocalisse 7:9-17).
Il sorgere del movimento della “Nuova Era”
Molti fattori stanno già concorrendo alla formazione di questa religione mondiale unica, ma il più influente è quello conosciuto come il movimento della Nuova Era, New Age. Si tratta di un movimento che tocca così tanti settori della vita e con strategie ingannevoli così svariate che quasi sfugge a ogni possibile definizione; eppure ci sono degli elementi unificatori che concorrono a fare di questo movimento una delle minacce più insidiose e pericolose che la fede cristiana abbia mai dovuto affrontare. Solo il diavolo poteva coordinare interessi, prospettive e religioni così diversi per farne un unico movimento.
Esso è cresciuto sulle ceneri della delusione derivata dall’idealismo e dal desiderio di impegno totale degli anni ’60.
Il cosiddetto “Jesus People”, formato da milioni di giovani convertitisi dalla droga e dal materialismo a Cristo, è stato uno dei risultati di quella ricerca; ma, purtroppo, anche molte false religioni e organizzazioni politiche di sinistra hanno sfruttato abilmente questa voglia di impegno. Così, molte persone sono rimaste scottate e deluse dopo che religioni come i Bambini di Dio e gli Hare Krishna si sono dimostrate indegne della loro dedizione assoluta. Analogamente, i movimenti politici di sinistra, con i loro frequenti appelli alla “rivoluzione” marxista, che mal si adattava agli ideali pacifisti della generazione dei “figli dei fiori”, dopo la fine della guerra in Vietnam restarono senza cause da perorare.
L’invasione delle religioni orientali
In questo vuoto spirituale si è inserito il movimento della Nuova Era, che ha realizzato un compromesso che ben si adatta alle necessità di tutti e fornisce una forma di religione universale utile a soddisfare il bisogno spirituale rimasto “assetato” dagli anni ’60. La “nuova verità” ci chiama a guardare in noi stessi per trovare “il dio dentro di noi”, a scoprire l’energia che ci accomuna agli animali, alla natura e all’universo, e a liberare, attraverso varie forme di meditazione, “l’illimitato potenziale umano” che si suppone derivi da questa forza interiore universale.
Per chi conosce le religioni orientali, soprattutto l’Induismo, questi concetti suonano familiari. I guru dell’India, infatti, hanno avuto un ruolo importante nell’espansione del pensiero della Nuova Era e, a una generazione piena di sensi di colpa, di droga e di sesso libero, essi hanno offerto una religione che nega il peccato e non richiede alcun impegno di tipo morale. La Nuova Era insegna che Dio è una forza impersonale che ha sia un lato buono sia uno cattivo; noi stessi siamo dèi, in quanto questa “forza divina” è presente in tutti noi.
Queste dottrine eliminano ogni credenza in un creatore personale, che esista al di fuori delle cose create, e rendono l’uomo cieco riguardo al peccato, al bisogno di un Salvatore e al valore particolare e unico di ogni individuo.
La Nuova Era ha inglobato numerose e svariate attività e le ha trasformate in una specie di “self-service” per cercare di riempire il senso di “sete” religiosa e il bisogno di soddisfazione spirituale che c’è in ognuno di noi.
Le diete della Nuova Era
Le diete sono diventate una vera e propria religione perché la credenza induista della reincarnazione e dell’identità tra uomini e animali ha prodotto una dieta religiosa vegetariana. Mentre passeggiavo recentemente per una via di Londra, ho visto che un militante di un gruppo vegetariano aveva scritto: “Assassini!” sulla vetrina di una macelleria e sulla copertina di un recente album di musica rock ho visto la frase: “Mangiare carne è un assassinio!”
Non c’è nulla di male nello smettere di mangiare carne, se lo vogliamo; ma se questo è frutto di una pressante campagna di natura religiosa, è sbagliato. Dio ha dato certi animali come cibo per tutta l’umanità e ha dato all’uomo il dominio sugli animali e su tutta la terra. Gli animali sono stati fatti per l’uomo, non l’uomo per gli animali (Atti 10:10-16; Genesi 1:28; 1 Timoteo 4:3-4). Alcune religioni di tipo orientale mostrano maggiore interesse e compassione nei confronti degli animali che non degli uomini.
La Nuova Era e la forma fisica
Anche la ginnastica è stata sfruttata dalla Nuova Era. Lo Yoga, e i concetti religiosi ad esso connessi, hanno trovato molti devoti seguaci e sono così entrati a far parte dell’ombrello religioso onnicomprensivo del movimento della Nuova Era.
Varie forme di meditazione Indù ed esercizi di Yoga sono stati inseriti nel curriculum di parecchie scuole pubbliche con il pretesto che si tratti di pratiche “non-religiose” per scoprire le proprie “potenzialità umane”. Questa invece è proprio l’essenza del pensiero della Nuova Era. Non esiste una meditazione trascendentale non-religiosa; difatti i “mantra”, che si devono recitare durante le pratiche di meditazione ritenute neutrali, non-religiose, sono costituiti da nomi di divinità diaboliche orientali e sono dunque vere e proprie preghiere e lodi rivolte ad esse.
La Nuova Era invade la scuola
è preoccupante scoprire come le nostre scuole pubbliche sono diventate il bersaglio preferito per gli sforzi “evangelistici” della Nuova Era, mirati a una sola religione e a un solo governo mondiale.
Questo è dichiarato in maniera esplicita in un articolo di John Dunphy, apparso sulla rivista Humanist:
Sono convinto che la battaglia per il futuro dell’umanità dev’essere ingaggiata e vinta nelle scuole pubbliche, da parte di insegnanti ben consapevoli del loro ruolo, che consiste nel far proseliti per una nuova fede: una religione umanistica che riconosca e rispetti, in ogni essere umano, le tracce di ciò che i teologi chiamano divinità. Questi insegnanti devono possedere la stessa abnegazione dei predicatori fondamentalisti più fanatici, perché saranno essi stessi ministri di un altro genere, che utilizzano la cattedra invece del pulpito per propagare i valori umanistici in ogni argomento trattato e indipendentemente dal livello della classe, dall’asilo all’università. La classe dovrà diventare il campo di battaglia tra il vecchio e il nuovo: da una parte il cadavere in decomposizione del cristianesimo, con tutti i suoi mali e le sue miserie; dall’altra la nuova fede nell’umanesimo, con la luminosa promessa di un mondo in cui l’ideale cristiano mai adempiuto di “ama il prossimo” sarà finalmente realizzato.
Questa non è solo un’espressione isolata di quelli che sono gli intenti del movimento della Nuova Era. In un altro articolo riguardante l’istruzione pubblica, pubblicato sulla rivista Nuova Era, gli educatori Jack Canfield e Paula Klimek hanno scritto:
In un numero crescente di classi di tutto il mondo, l’istruzione sta cominciando a muoversi in una nuova direzione. Sono sempre più numerosi gli insegnanti che stanno illustrando ai ragazzi le metodologie per entrare in contatto con la loro luce interiore e il loro super-io... è arrivata la civiltà della Nuova Era... un influsso costituito dagli insegnamenti spirituali dell’oriente, combinato con i nuovi orientamenti psicologici d’occidente, che ha dato come risultato una visione nuova del processo di apprendimento, la distinzione tra conoscenza e illuminazione, il rapporto studente/insegnante e lo scopo della vita... Negli ultimi cinque anni siamo stati testimoni della nascita di una forma di “pedagogia transpersonale”, che riconosce le dimensioni interiori e spirituali dell’individuo e che opera attraverso sogni, meditazione, immaginazione pilotata, “biofeedback”, concentrazione, e così via.
La Nuova Era riconosce nei cristiani fondamentalisti il nemico numero uno e il principale ostacolo, anche se non l’unico. Un articolo dell’educatore Ron Miller, così si esprime sulla rivista Humanist:
Il fondamentalismo religioso non è il solo ostacolo allo sviluppo del senso di responsabilità e della creatività; un altro ostacolo è il materialismo pseudo-scientifico che nega sistematicamente la sete di spiritualità presente nell’uomo... L’umanesimo deve essere uno sforzo incessante per svelare nuovi significati, per liberare potenziali repressi, per aiutare le specie umane a evolversi in vista di sempre maggiori forze intellettuali, morali e spirituali. Anche questo dovrebbe costituire lo scopo dell’istruzione.
Chiunque sostenga che le scuole pubbliche sono neutrali, dal punto di vista religioso, è pericolosamente disinformato, o peggio, fa parte lui stesso del processo di inganno. Mentre i cristiani sonnecchiavano, il movimento della Nuova Era ha acquisito il controllo della scuola ed ora ci ingozza delle proprie vedute. Anche se mandassimo i nostri figli in scuole private cristiane, cercherebbero di forzarci ad accettare i testi scolastici e i programmi da loro approvati. I fautori della Nuova Era sono “tolleranti” nei confronti di tutti a eccezione di chi sostiene fermamente il cristianesimo biblico. Pertanto è inevitabile che da questo movimento derivi una persecuzione nei confronti dei veri cristiani.
I loro obiettivi, fin troppo sfacciatamente, sono gli stessi che erano stati predetti in relazione all’Anticristo e ai suoi seguaci - un mondo che adori un uomo e proclami “Pace e sicurezza!” e “Chi è simile alla bestia (cioè l’Anticristo, che sarà il Capo del mondo)? e chi può combattere contro?” (1 Tessalonicesi 5:3 e Apocalisse 13:4).
I seguaci della Nuova Era organizzano spesso dei seminari volti apparentemente allo sviluppo del “potenziale umano” o alla “crescita personale” per attrarre invece la gente nelle loro svariate sette religiose.
La Nuova Era e la “visualizzazione”
Legata alla meditazione, c’è un’altra popolare pratica religiosa chiamata “visualizzazione”. A una persona viene insegnato, attraverso varie tecniche di meditazione, come usare la sua immaginazione per visualizzare ciò che desidera e far sì che si realizzi. I devoti di queste cose dicono che “funziona”, almeno fino a un certo punto. è una specie di “fede nella fede” che stabilisce dove dirigere i nostri obiettivi umani, ed è triste vedere come alcuni credenti hanno adattato al cristianesimo questa che altro non è che un’antica pratica occulta. Sebbene questa tecnica possa contribuire allo sviluppo di un’attitudine positiva, essa fa dipendere il successo dalla nostra capacità di “visualizzare” e quindi utilizza quelle che sono mere capacità umane per raggiungere, ad esempio, una vita cristiana vittoriosa.
Parlando con vari esperti dell’occulto, fra cui Johanna Michaelsen, Dave Hunt e Caryl Matrisciana, ho scoperto che alcuni individui, con questa pratica, hanno aperto la porta a forti oppressioni demoniache. Sicuramente non si tratta di una tecnica neutrale che si possa separare dalle sue origini occulte e integrare nel cristianesimo.
Perché ricorrere a una tecnica che ha avuto origini occulte ed è legata all’occulto, mentre c’è una via migliore basata sulla verità? La Bibbia ci insegna che la forza sta nell’oggetto della nostra fede e non nella fede stessa o, peggio ancora, nella nostra immaginazione. La nostra attitudine positiva dovrebbe derivare dalla fiducia riposta in Cristo invece che da una fiducia in sé stessi di matrice umana. Paolo ci presenta il modello corretto: “Io posso ogni cosa in colui che mi fortifica” (Filippesi 4:13).
La Nuova Era e la “medicina alternativa”
Anche quella che viene definita medicina alternativa, viene usata dai fautori della Nuova Era. Questo tipo di trattamento spesso ha esiti positivi, ma di solito questo è dovuto principalmente all’azione di forze occulte (per esempio, l’agopuntura si basa sull’allineamento della “Forza Vitale”, chiamata Qi, un concetto importato dal misticismo orientale).
Il movimento della Nuova Era ha abbracciato e posto sotto la sua influenza molti gruppi, come i movimenti ambientalisti ed ecologisti, gruppi pacifisti ed antinuclearisti, associazioni di sensitivi, alcuni rami della psicologia, chiese cristiane liberali, gruppi per i diritti degli animali, eccetera. Molte persone coinvolte in queste organizzazioni possono essere sinceramente interessate alla conservazione dell’ambiente o ad aiutare l’umanità; ma ciò non toglie che parecchi di questi gruppi hanno ben altri fini, che coincidono esattamente con i programmi della Nuova Era.
Rotta di collisione
Un grosso pericolo per il vero cristianesimo biblico scaturisce dall’inevitabile collisione che esso avrà con le dottrine, diametralmente opposte, dei fautori del movimento della Nuova Era. Le loro obiezioni agli insegnamenti cristiani non sono una novità, ma si presentano in un contesto nuovo e molto ampio.
I seguaci della Nuova Era credono che la dottrina cristiana dell’esistenza di un solo Dio personale e della fede nel Signore Gesù come unica via di salvezza siano il massimo del settarismo e una minaccia al progresso e alla riunificazione della famiglia umana. Infatti essi credono che la speranza dell’umanità, l’unico modo per evitare un olocausto nucleare e portare la pace nel mondo, consiste nell’unire tutte le religioni e nell’instaurazione di un unico governo mondiale. Ogni religione che impedisca questo obiettivo fondamentale non viene solo considerata come di mente ristretta e fuori moda, ma anche come una minaccia alla sopravvivenza stessa della razza umana. In questo nuovo contesto che si va delineando sono presenti tutti i fattori necessari a produrre una persecuzione globale contro i veri cristiani.
Benjamin Creme, che si è auto-proclamato il “Giovanni Battista” di “Maitreya”, il messia della Nuova Era, dice apertamente quello che essi pensano di Gesù e del cristianesimo:
La gente ha dovuto lasciare in massa le chiese perché queste hanno fornito un’immagine di Cristo impossibile da accettare per la maggioranza delle persone intelligenti: come unico Figlio di Dio, sacrificato dal suo amorevole Padre per salvare l’umanità dai risultati dei suoi peccati; come un Sacrificio cruento direttamente derivato dalla vecchia dispensazione giudaica; come unico Rivelatore della natura divina... e come se fosse in attesa, in un Cielo mitico e poco attraente, di tornare su una nuvola gloriosa, al suono delle trombe degli angeli, per ereditare il suo Regno.
La maggioranza delle persone intelligenti oggi rifiuta queste idee... Quelle, invece, che vengono presentate dall’esoterismo sono sicuramente più ragionevoli e accettabili, e sono più in linea con la conoscenza che l’uomo ricava dalla storia, dalle scienze e dalle religioni diverse dal cristianesimo.
Fa rabbrividire Alice A. Bailey, una delle profetesse più in vista del movimento della Nuova Era, quando ci mostra come andrebbero trattati coloro che si opporranno ai programmi della Nuova Era. Nel suo libro, La manifestazione della Gerarchia, ella spiega così l’uso “corretto” della bomba atomica:
è l’O.N.U. che ha la responsabilità di usarla (o, si spera, di minacciarla), quando l’aggressività di qualsiasi nazione supera il limite. Non ha molta importanza se l’aggressione viene da una particolare nazione o da un gruppo di Stati o se è generata dal braccio politico di potenti organizzazioni religiose come la Chiesa di Roma, che non sanno rinunciare alla politica per occuparsi solo del campo che compete alle religioni: quello di guidare gli esseri umani più vicini all’Iddio dell’Amore.
Secondo questa logica la chiesa Cattolica e molte influenti chiese conservatrici andrebbero annientate con il nucleare. A quelli che fanno parte di certi movimenti “pacifisti” suggerirei di leggere attentamente gli scritti a cui aderisce il loro stesso movimento.
LA MINACCIA COMUNISTA
Pochi anni fa un pastore, proveniente dall’altra parte della Cortina di Ferro, mi ha raccontato la storia vera che ho illustrato all’inizio di questo capitolo e mi ha parlato di molti altri casi terribili di persecuzione nei paesi che allora erano controllati dal regime comunista.
Fino al recente crollo del Muro, il comunismo è stato sicuramente una delle cause più rilevanti della persecuzione dei cristiani di questi ultimi giorni. La sua filosofia è arrivata a controllare quasi un terzo della popolazione della terra.
In tutti questi paesi la fede ha passato la prova del fuoco. Secondo uno speciale reportage della BBC (Aprile 1985), il 33 per cento di tutti i prigionieri della vastissima istituzione carceraria sovietica erano “cristiani nati di nuovo”, provenienti soprattutto dalle chiese clandestine Pentecostali e Battiste, e questo concorda con ciò che ha rilevato un famoso ex-ospite di questa istituzione, Alexander Solzhenitsyn. I suoi scritti, che hanno lanciato una sfida al lassismo morale e alla mancanza di fede del mondo occidentale, riflettono una fede solida, nata nel crogiolo della sofferenza; eppure, i suoi tentativi di avvertire l’Occidente e particolarmente le chiese della minaccia comunista hanno trovato spesso orecchie sorde.
I veri cristiani sono in cima alla lista dei comunisti
Ogni volta che i comunisti hanno preso il potere, i primi ad essere imprigionati o giustiziati sono i cristiani nati di nuovo, fedeli alla Bibbia. Secondo l’impostazione comunista questi individui non sono recuperabili e non si possono convertire alla verità del marxismo-leninismo.
In tutto il mondo, si sono verificati innumerevoli casi di persecuzioni di cristiani da parte dei comunisti. Un esempio recente, riguardante dei missionari in Perù, è stato riportato nel numero di Gennaio 1985 del Christian Inquirer e, come al solito, non è stato segnalato dai mass-media secolari:
Organizzazioni cristiane come Cibo per gli Affamati, la Chiesa Mennonita e la Chiesa Evangelica Nazionale del Perù stanno provvedendo fondi e assistenza alle vittime di guerra dei guerriglieri terroristi conosciuti con il nome di “Sendero Luminoso”. Un intervistato spiega: “Sono centinaia quelli che fuggono in altre città. Gli ospedali sono pieni, si usano anche i pavimenti e i medicinali sono esauriti. Molti di questi sfollati sono cristiani. Le chiese sono state fatte esplodere e centinaia di credenti sono rimasti feriti; una denominazione ha perso sei pastori e cinquanta membri di una stessa comunità. Conoscevo personalmente da trenta a cinquanta famiglie che sono rimaste uccise mentre cercavano di abbandonare la zona”... Varie migliaia di persone sono state uccise e gli atti di violenza contro gruppi cristiani negli ultimi mesi sono aumentati... L’evangelizzazione è stata proibita dai guerriglieri.
In un altro recente episodio, un commando suicida composto da quattro comunisti libanesi ha fatto saltare in aria l’emittente della radio cristiana La Voce del Libano. Questo attacco è stato attentamente studiato da chi, evidentemente, temeva la forza del messaggio cristiano.
La minaccia del comunismo non si può capire pienamente fino a che non ci si rende conto che non è solo una filosofia politica: è una vera e propria religione che non solo promette all’uomo un’utopia, ma promette addirittura di trasformare la sua stessa natura in una creatura pacifica che ami lavorare e condividere ciò che ha con il prossimo. Questa è una delle ragioni per cui ha raccolto tanta appassionata adesione fra le popolazioni meno privilegiate del mondo; un’altra ragione sta nel fatto che i comunisti sono stati maestri nel nascondere i numerosi fallimenti dell’Unione Sovietica e delle altre nazioni in cui sono stati applicati i principi del marxismo.
I comunisti temono un forte ideale o la religione più di un attacco militare e i cristiani fedeli alla Bibbia sono considerati come una delle minacce più pericolose perché, ad esempio, sono fra i pochi che non cedono alle tattiche di lavaggio del cervello utilizzate con i prigionieri della Guerra di Corea.
Il cristianesimo, che è stato descritto da Marx come “l’oppio dei popoli”, volendo dire che la religione anestetizza la gente rendendola docile e ben disposta a servire i propri padroni capitalisti, è stato spietatamente perseguitato dai comunisti in Unione Sovietica, Cina Popolare, Europa Orientale, Corea del Nord, Cuba, Vietnam, Cambogia, Laos, Nicaragua, Angola, Zimbabwe, e così via, e milioni di credenti sono stati massacrati.
Il 10 maggio 1983, Alexander Solzhenitsyn, in occasione del conferimento del Premio Templeton, ha pronunciato il seguente discorso che riassume magistralmente quella che è la minaccia del comunismo per la chiesa:
Il mondo non ha mai conosciuto un sistema ateo altrettanto organizzato, militarizzato ed estremamente malvagio come quello predicato dal marxismo.
Nel sistema filosofico di Marx e Lenin, e proprio al cuore della loro psicologia, l’odio di Dio è la principale forza trainante, più ancora delle loro rivendicazioni politiche ed economiche.
L’ateismo militante non è solo incidentale o marginale nel comunismo; non è un effetto collaterale, ma il perno centrale. Per perseguire il suo scopo diabolico, il comunismo ha bisogno di controllare una popolazione che sia priva di sentimento religioso o nazionale, e questo richiede la distruzione della fede e del patriottismo.
I comunisti proclamano apertamente entrambi questi obiettivi, e li perseguono sistematicamente, altrettanto apertamente.
Io credo che il comunismo continuerà a costituire una grave minaccia per la vera chiesa ogni volta che prenderà il sopravvento su una nuova nazione. La storia dimostra che i cristiani sono sempre stati in cima alla lista dei nemici da eliminare.
LA NECESSITà DI UNA “FEDE COMBATTIVA”
Se stiamo veramente vivendo negli ultimi tempi, e io ne sono assolutamente convinto, allora dobbiamo aspettarci e prepararci a una crescente persecuzione della vera chiesa. Ho specificato “vera” chiesa perché la Bibbia predice che alcune delle peggiori persecuzioni verranno da una falsa chiesa guidata da uomini che si travestiranno da ministri di Cristo.
Non abbiate paura di questi tempi. Come ho detto spesso, se avessi potuto scegliere avrei preferito vivere adesso piuttosto che in qualsiasi altro periodo della storia. Noi siamo la generazione che sta per vedere le nuvole aprirsi e sta per udire la voce del Figlio di Dio che griderà: “Salite quassù!” E prima di rendercene pienamente conto saremo alla presenza del nostro grande Dio e Salvatore, il Messia Gesù. Senza passare per la morte, avremo corpi eterni e glorificati, esattamente come il suo.
Ma questa non è l’unica ragione per cui sono contento di vivere adesso. Dio ci ama di un affetto intenso e personale e non permetterà ad alcuno di noi di esser tentato al di là della nostra capacità di sopportazione. Forse non tutti sperimenteremo le imminenti persecuzioni, ma tutti dobbiamo imparare ad appropriarci di ciò che Dio ci ha provveduto per la vita di ogni giorno. Questo è il momento giusto, prima che si scateni il grosso della persecuzione, per allenarci a quella che io definisco la fede combattiva.
Quand’anche Dio, nella sua sapienza, volesse permettere che passiamo delle prove, ha promesso a ognuno di noi che sperimenteremo: una perfetta pace interiore nonostante le avversità, le pressioni e i problemi della vita; gioia interiore, indipendente da quanto è difficoltosa o spiacevole la nostra situazione; vigore e coraggio spirituali, indipendentemente dall’intensità e dalla pericolosità delle circostanze; speranza e stabilità incrollabili, anche quando il nostro mondo e ciò che ci è familiare sta crollando a pezzi; nuova forza, quando ogni energia umana è svanita; sapienza e fiducia per testimoniare, quando ci troveremo in situazioni impossibili!
Forse qualcuno obietterà: “Ma dài, Hal, io non farò mai una simile esperienza”. Non importa quante volte siete caduti in passato, quanto siete timorosi o nervosi di natura, quanto è radicata la vostra preoccupazione per certe cose, quanto vi sentite inadeguati e incapaci d’essere usati da Dio in questi ultimi giorni. La sua pace, nel bel mezzo della tempesta, può diventare per voi un’esperienza quotidiana!
Dio ama molto prendere le persone più insospettabili, per trasformarle in potenti uomini e donne di fede.
Il Signore, che non può mentire, ha promesso tutte queste cose a coloro che semplicemente le richiedono con fede.
La fede è la chiave di tutte queste promesse.
Ciò di cui abbiamo bisogno è una vera e propria fede combattiva. Con questa fede impariamo a credere nelle promesse di Dio, nonostante le nostre sensazioni, emozioni o circostanze. è un tipo di fede che si è formata nel crogiolo delle prove e perciò sa continuare a credere anche quando ci sono le avversità.
Chiunque voi siate, Dio dice che per potergli piacere dovete comprendere e sviluppare questo tipo di fede. Mentre esaminiamo i versetti biblici con cui Dio ci insegna a credere in lui in questo modo, io prego che Dio benedica e trasformi la vostra esperienza di vita così come ha fatto con me mentre stavo scrivendo queste preziose verità.
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Un appello definitivo, fondato sulle profezie della Bibbia rivolto a tutti i credenti perché tornino all’originaria purezza della vita di fede e possano essere trovati pronti nel giorno del ritorno del Signore Gesù Cristo.