Chi ha sprezzato il giorno delle piccole cose? - A Domenico Maselli, Professore, Deputato, Pastore
Chi ha sprezzato il giorno delle piccole cose? - A Domenico Maselli, Professore, Deputato, Pastore

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Questo libro nasce da un'idea di Pietro De Marco per esprimere a Domenico Maselli la gratitudine e l'affetto di molti studiosi e allievi in occasione del suo pensionamento. Accolta la proposta i curatori, insieme a Elena Rotelli, Milka Ventura e altri collaboratori, con l'aiuto dello stesso Maselli, hanno contattato studiosi, onorevoli e professori a lui vicini e hanno chiesto loro testimonianze e saggi che evidenziano i vari aspetti della sua figura che spazia dall'ambito storico - religioso al suo periodo di deputato alla Camera.

L'opera è stata concepita in cinque sezioni che riprendono i temi trattati nella sua lunga carriera universitaria e politica: "Storia" (nei vari periodi dall'antico al contemporaneo), "Testimonianze" sul suo impegno come studioso di S. Carlo Borromeo, come collega e presidente del corso di laurea "Operatori per la pace", e come politico esplicitata soprattutto nella sezione "Parlamento", fino alla "Bibliografia" curata da Silvia Rossi e alla cospicua parte dedicata ai "Discorsi parlamentari" curata da Gianluca Polverari, nella quale è messo in evidenza il suo impegno sociale. Quello che accomuna questi contributi, a prima vista eterogenei, è quel leitmotiv che Maselli ha sempre, a volte anche in modo inconsapevole, mostrato a tutti: la fratellanza fra gli uomini, nel significato più ampio e universale che è al di sopra delle diversità di fede, di pensiero politico e di appartenenza etnica.

I curatori ringraziano l'Università di Firenze che ha contribuito alla pubblicazione di questo volume e tutti i collaboratori che hanno risposto numerosi e aderito con entusiasmo al progetto.
ISBN: 9788875230258
Producer: EPA Media - Aversa
Product Code: 9788875230258
Dimensions: 172 x 238 x 57 mm
Weight: 1,520kg
Binding: Copertina rigida
Number of pages: 1111
Language: Italian

Book contents

PRESENTAZIONE; PREMESSA DI ADRIANO FABRIS; SEZIONE STORICA - Periodo antico medievale (Pietro De Marco: Mediterraneo, Europa, Impero Greco - Romano - Cristiano; Il canone europeo nella sua matrice tardoantica; Franco Cardini: Note per servire a un'archeologia del pregiudizio antimusulmano; Elena Rotelli: Le antiche origini della chiesa di Santa Maria Maggiore a Firenze; Dinora Corsi: "Exponitur sanctitati vestre". Racconti del sabba nelle suppliche alla Penitenzieria (sec. XV); Carmine Napolitano: La componente carismatica nella genesi e nello sviluppo delle "religioni dei figli di Abramo": una prospettiva storica); Periodo Moderno (Gaetano Chiappini: La preghiera, di fronte (Note sul cap. 50 del Camino de perfecci?n di Santa Teresa d'Avila); Lorenzo Fabbri: L'inaudita elezione di Adriano VI: il conclave del 1521 - 22 nelle lettere di Filippo Strozzi; Riccardo Burigana: Messa per cosa? Le "Propositiones de Missa" di Melantone (1521); Giovanni Cipriani: La giovinezza di Adriano Valier. Dal patriziato veneziano al vescovado veronese. 1530 - 1565; Alessia Artini: "Historia de Machab. Il loro purgatorio provar si sforzano". Appunti sulla confutazione del Purgatorio in Pietro Martire vermigli; Danilo Zardin: I Sacri Monti: repliche dei Luoghi Santi e rappresentazione sensibile dei "misteri"; Francesca Russo: Maximilian de B?thune, duca di Sully, autore delle Oeconomies royales; Loredana Fabbri: Il diavolo e l'acqua santa; Milka Venturi Avanzinelli: La fortuna del Diodati dal Seicento a Internet); Periodo contemporaneo (Salvo Mastellone: Marx ed Engels nel dibattito sulla democrazia (1846); Eugenio Federico Biagini: Laicit?, liberalismo e religione nell'Europa del diciannovesimo secolo; Franco Scaramuccia: Giuseppe Petroni, l'evangelico "negato"; Emiliana Ricciarelli: Protestantesimo e laicismo fra Ottocento e Novecento; Giovanni Mari: Il Beruf tra Lutero e il lavoro finito. Una riflessione a partire da Max Weber; Arnaldo Nesti: Firenze religiosa: la presenza evangelica nel primo Novecento; Giorgio Bouchard: Riforma e Risveglio. Una dialettica interna al mondo protestante; Giorgio Tourn: Etsi Deus non daretur. Riflessioni su un testo di Dietrich Bonhoeffer. Gianni Long: Il riconoscimento dei ministeri tra chiese evangeliche; Ubaldo Staico: Referendum e dintorni. Chiesa e modernit?. Silvia Baldi: Israele e il movimento messianico in Italia attraverso uno sguardo all'editoria cristiana evangelica italiana dal Duemila; Adriano Fabris: L'ermeneutica del testo sacro nell'et? dei fondamentalismi religiosi); SEZIONE TESTIMONIANZE - Mohamed Nour Dachan: L'uomo giusto al posto giusto; Carlo Catarsi: Fratello professore: incontro in ironia; Antonio Esposito: L'eretico e il corridoio; Franco Buzzi: Domenico Maselli, l'"Accademia di San Carlo" e l'epistolario carolino; SEZIONE BIBLIOGRAFIA - A cura di Rossi Silvia; SEZIONE PARLAMENTO - Mimmo Luc?: Gli anni da parlamentare di Domenico Maselli; Antonio Soda: A Mimmo Maselli: una testimonianza e un ricordo; Rosa Jervolino Russo: All'amico, onorevole; SEZIONE DISCORSI PARLAMENTARI - A cura di Polverari Gianluca; PROFILI BIOGRAFICI.

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Adriano Fabris
Adriano Fabris è professore ordinario di Filosofia morale all’Università di Pisa. Dirige il Centro Interdisciplinare di ricerche e di servizi sulla Comunicazione (CICO) della stessa Università. Dirige inoltre la rivista Teoria, ed è membro del Comitato scientifico della Fondazione Eranos (Ascona), nonché del Consiglio direttivo dell’Istituto Castelli (Roma). Nell’a/a 2014/2015 insegna Metodi e pratiche del dialogo interreligioso per il Master in Scienza, filosofia e teologia delle religioni, organizzato dall’Istituto Religioni e teologia nella Facoltà di teologia di Lugano (semestre autunnale), e Corso monografico di Filosofia contemporanea: Modelli di ermeneutica filosofica: Dilthey, Heidegger, Gadamer per il Bachelor in Filosofia dell’ISFI (semestre primaverile). Adriano Fabris (1958) si è laureato nel 1981 all’Università di Pisa sotto la guida di Vittorio Sainati. Ha conseguito una borsa DAAD (Deutsche Akademische Austauschdienst) nello stesso 1981, per studi alle università di Mannheim e Heidelberg (sotto la guida di H.G. Gadamer). Ha ottenuto il perfezionamento in Filosofia all’Università di Genova nel 1987 sotto la guida di Alberto Caracciolo. È stato ricercatore universitario all’Università di Pisa dal 1984, professore incaricato di Filosofia delle religioni dal 1991, professore associato di Filosofia teoretica dal 1998, professore ordinario di Filosofia morale dal 2001. Dal 2004 al 2013 ha diretto insieme a Kenneth Seeskin la parnership internazionale di ricerca fra l’Università di Pisa e la Northwestern University (Evanston, Ill., U.S.A.). È stato relatore al Convegno Ecclesiale Nazionale di Verona nel 2006. Nel 2012 è stato nominato membro del Comitato Esecutivo dell’Associazione Scienza e Vita. Dal 2013 fa parte della Giunta del Comitato Preparatorio del Convegno Ecclesiale Nazionale di Firenze (2015).