Nik Ripken
Nik e Ruth Ripken hanno servito come missionari per oltre 32 anni in obbedienza al comando di condividere Gesù in tutta la terra.
Dopo 7 anni in Malawi e in Sud Africa, si sono trasferiti a Nairobi, in Kenya, per iniziare un'opera tra la popolazione somala. Da allora hanno viaggiato in tutto il mondo tra persone che, dal momento in cui hanno dato la loro vita a Gesù, hanno affrontato una crescente persecuzione a causa della loro fede.
Hanno servito in tutto il Corno d'Africa tra carestie e guerre, trasferendo rifugiati, provvedendo aiuto contro la fame, e lavorando in una clinica medica mobile.
Molti credenti somali, precedentemente musulmani, hanno sofferto a causa della loro fede e molti sono stati martirizzati.
Verso la fine del loro mandato tra i somali, il loro figlio sedicenne morì di un attacco d'asma la domenica di Pasqua.
L'anno successivo, lo Spirito Santo li guidò ad iniziare un percorso per imparare dai credenti perseguitati come ritrovare una missiologia biblica di testimoni e fondatori di chiese in casa tra la persecuzione e il martirio.
Sopra ogni altra cosa, i credenti perseguitati offrirono un modello di come confidare in Gesù completamente e molte di queste lezioni sono state dimenticate dalla chiesa occidentale.
Ai loro piedi, i coniugi Ripken hanno imparato dalla chiesa sofferente come prosperare, e non semplicemente sopravvivere, in mezzo alle sofferenze.
Utilizzando tutto ciò che avevano imparato dai credenti perseguitati, i Ripken hanno creato delle risorse come dono alla chiesa dalla chiesa. Finora hanno scritto articoli, libri, hanno realizzato un CD, un documentario, hanno organizzato workshops per consentire alla chiesa perseguitata di insegnare alla chiesa occidentale della sua eredità biblica della crocifissione e dela resurrezione. Tutti questi strumenti hanno lo scopo di sfidare i credenti a seguire coraggiosamente Gesù, condividendo la loro fede con gli altri a qualunque costo.