La Passione di Gesù è forse solo un pallido ricordo d'infanzia, di funzioni religiose e di catechismo, senza incidenza alcuna nella nostra vita di oggi, oppure Gesù, l'uomo dei dolori, è vivo per noi? Conosciamo la sua potenza che ci libera e trasforma la nostra vita?
Molto nella nostra vita, anzi tutto, dipende dal nostro atteggiamento di fronte alla passione di Gesù.
La figura di Gesù, l'uomo dei dolori, non è una immagine astratta. Dietro di essa c'è una realtà. C'è qualcuno che ha sofferto pena e tormento e ha superato vittoriosamente dolore e peccato. Egli è «il più bello tra i figli dell'uomo» che in mezzo a sofferenze, umiliazioni, delusioni e offese indicibili, irradia amore e nobiltà. Il suo amore è la forza più grande in cielo e sulla terra. Ci aiuta in ogni nostra difficoltà e infiamma il nostro cuore di amore per Dio e per gli altri.
Se contempliamo Gesù, l'uomo dei dolori, Figlio di Dio e figlio dell'uomo, la nostra vita sarà rinnovata.