Dio nella mia vita è il racconto della vita della dott.ssa Clara Schlink che, con in. nome di Madre Basilea, è stata la fondatrice nel secondo dopoguerra, della comunità protestante delle «Sorelle di Maria" (Marienschwestern) di Darmstadt, nell'Assia, in Germania.L'autrice, nello scrivere l'opera, ha riportato anche molte pagine del suo diario, sino dalla sua prima adolescenza. è un racconto sconvolgente, per noi uomini del secolo XX, condizionati dalla realtà quotidiana, dell'azione miracolosa di Dio a favore di questa donna e della comunità religiosa da essa fondata, sino' ai giorni nostri.La comunità delle « Sorelle di Maria ", testimonianza viva della riscoperta, da parte del protestantesimo, dei consigli evangelici nella sequela di Gesù senza compromessi, è piuttosto una nuova creazione di Dio.Essa raggruppa delle gi6vani che vivono insieme il Vangelo nell'amore sponsale per Gesù, mettendo in comune ciò che ognuna ha di spirituale e di materiale, nella povertà più assoluta, attendendo tutto dalla bontà di Dio, il Padre e donando ciò che ricevono, nella castità perfetta, per essere completamente disponibili.è soprattutto il racconto della fede incrollabile di questa donna che, in mezzo a mille peripezie, cercando di cogliere la voce del Salvatore, di cui parla con una tenerezza e profondità che richiamano le grandi mistiche della storia della Chiesa, procede - in mezzo a mille difficoltà, incomprensioni e opposizioni - alla realizzazione del compito che Dio le ha affidato e di cui si è voluta rendere giorno per giorno strumento docile, annullando se stessa per riempirsi di Lui.E questo avviene nel secolo XX, in mezzo a un mondo in cui domina la violenza e l'egoismo e gran parte dei cristiani hanno rinunciato ad essere coerenti alla loro fede, che è divenuta solo una vernice o un formalismo.La lettura di queste pagine sarà sicuramente di giovamento a tutti coloro, religiosi e laici, che vorranno farla quotidia· namente, come lettura spirituale o per meditazione.