Il libro di Giona non solo parla della misericordia di Dio verso persone sgradevoli e indegne, ma allo stesso tempo ne fornisce anche l’implicazione: seguire l’esempio di Dio nei nostri rapporti umani.
Questa duplice lezione viene insegnata sullo sfondo della vita di un profeta, a dir poco anomalo, che viene descritto con più aggettivi tra cui: bizzoso, capriccioso, disobbediente, egocentrico, egoista, meschino e ribelle.
Ma prima di affrettarci a puntare il dito contro Giona, teniamo presente questo: leggendo il libro di Giona, ciascuna persona riconoscerà di avere, o di aver avuto, atteggiamenti simili nella propria vita. Per questo motivo, il libro di Giona serve come una sorta di specchio in cui possiamo osservare meglio noi stessi per poi spronarci a una maggiore consacrazione a Cristo.
Se non vuoi scrutare meglio te stesso, non ti conviene leggere questo libro.
Se invece lo vuoi leggere, puoi farlo da solo o in gruppo.
Alla fine di ciascun capitolo si trovano dei punti di riflessione e di azione che ti aiuteranno ad applicare alla tua vita le lezioni eterne del libro di Giona.