Era necessaria la pubblicazione di un'ulteriore grammatica della lingua ebraica, tanto più se tradotta da un'altra lingua?
La risposta non può che essere positiva.
Questo nuovo volume, infatti, offre una ricchezza che altri testi possiedono solo in parte; mi riferisco, in particolare, all'abbondanza degli esercizi e alla loro gradualità.
Lo studente, infatti, viene introdotto progressivamente alla materia tramite esercizi creati appositamente in funzione delle regole da applicare.
Gli esercizi sono tanti e tali da soddisfare anche le esigenze di classi numerose. Il sussidio è appropriato anche per lo studio personale.
Con questa sua opera, Jacob Weingreen ha voluto rendere l'insegnamento della lingua santa semplice e interessante, preoccupandosi di insistere sulle regole piuttosto che sulle molteplici eccezioni.
Le frasi degli esercizi educano lo studente a pensare in ebraico, nel corso della traduzione, prima di giungere a una versione scorrevole nella lingua di arrivo.
L'opera di Weingreen contiene, dunque, le indispensabili nozioni che permettono un approccio graduale, semplice e completo allo stesso tempo, all'ebraico biblico.
(dalla presentazione di Massimo Pazzini)