Il noto scienziato Richard Dawkins scrive: "Se questo libro avrà l'effetto da me auspicato, i lettori religiosi che lo apriranno saranno atei quando lo chiuderanno". Il libro stimolerà senz'altro un diffuso e appassionato dibattito, e genererà non poca confusione.
Alister McGrath si trova nella posizione ideale per valutare le idee di Dawkins. In passato a sua volta ateo, si guadagnò un dottorato in biofisica molecolare, prima di diventare un importante teologo cristiano. McGrath si chiede come sia possibile che due persone che hanno riflettuto a lungo silenziosamente sullo stesso mondo, possano essere giunte a conclusioni così diverse riguardo a Dio.
Egli sottopone la critica alla fede di Dawkins ad un rigoroso scrutinio. La sua brillante risposta, esposta in maniera meticolosa, affronta questioni come:
- La fede è un'insensatezza intellettuale?
- La scienza e la religione sono imprigionate in una lotta all'ultimo sangue?
- È possibile giustificare in maniera scientifica le radici del cristianesimo?
- Il cristianesimo è semplicemente una forza a sostegno del male?
Questo libro sarà accolto con calore da coloro che sono alla ricerca di un'affidabile valutazione de L'illusione di Dio e delle molte questioni che solleva, inclusa, soprattutto, la rilevanza della fede e la ricerca di significato.