L'autore ci porta a comprendere che la peggiore prigione del mondo è quella che imprigiona l'emozione e ci impedisce di essere liberi e felici. Inoltre, mostra ciò che serve per rivoluzionare i rapporti sociali.
Genitori e bambini, così come educatori e studenti, condividono lo stesso spazio, respirano la stessa aria, ma vivono in mondi interiori diversi che li rendono sconosciuti.
Parla ancora della necessità di favorire un sano sviluppo della personalità dei giovani per prevenire malattie psicologiche e psicosomatiche ed uso di stupefacenti, nonché le procedure da adottare quando un giovane fa già uso di droghe.
Impara a vincere interessa non solo a chi desidera comprendere a fondo il carcere dei farmaci ed i segreti della mente umana, ma anche a chi aspira ad arricchire la qualità della vita ed essere libero dentro di sé.
Un libro che tutti dovrebbero leggere per i suoi contenuti umani e scientifici che divulga.