Un esegeta è sempre preso in una didattica della Bibbia, e che un esegeta scriva una didattica della Bibbia non dovrebbe richiedere giustificazioni, eppure fino a oggi non si conoscono opere di didattica della Bibbia scritte da biblisti di professione.
Convinto che la didattica della Bibbia sia uno dei mezzi per promuovere la lettura e lo studio della Bibbia, la domanda che Gerd Theissen si pone è questa: perché trasmettere la Bibbia alle nuove generazioni - nei molti e diversi modi in cui ciò avviene, testo di meditazione, fondamento normativo per la comunità cristiana, documento storico-culturale?
A questa domanda il saggio Gerd Theissen tenta di rispondere non nella forma di riflessioni di principio, bensì prendendo le mosse dalla concreta situazione odierna per affrontare a partire da questa il problema di come un testo formatosi in un passato plurimillenario possa ancora essere accessibile e pretendere di avere valore.
Perché insegnare la Bibbia? Che cosa insegnare della Bibbia? Come insegnare la Bibbia? Tutte questioni che - in dialogo con le altre confessioni cristiane e le altre grandi religioni dell'umanità - consentono all'autore di mettere a frutto al propria esperienza d'insegnante così come le non comuni competenze che fin dall'inizio ne hanno distinto l'attività di studioso del Nuovo Testamento.