Il libro dei Numeri è un bagno in un salutare realismo biblico. Incastonato nel cuore della Torah, è un libro che interpreta le complesse transizioni in corso senza reticenze o filtri assolutori.
Aranzulla è particolarmente abile nel mostrare la tessitura interna del racconto e la sua matrice pattizia basata su una teologia dell'alleanza donata, minacciata, rilanciata, ma sempre tenuta in mano dal contraente divino che rimane fedele ai suoi impegni.
- Leonardo De Chirico, pastore della chiesa evangelica Breccia di Roma, docente di Teologia storica all'IFED di Padova e direttore della rivista Studi di Teologia