"II Regno di Dio non ha in prima istanza nulla a che vedere con la religione e con la chiesa. È la signoria di Dio sul mondo e nel mondo. È il mondo che però obbedisce a Dio ed è redento da Dio. Esso si rivolge regolarmente contro la religione e la contro la chiesa." (p. 40)
"Possiamo dire che il Regno di Dio non è una dottrina come per i filosofi, non è un dogma come per i teologi e non è una interpretazione della Bibbia come per i dottori della legge, o ancora una istituzione sacra come per i sacerdoti. Non è una filosofia, non è una religione, non è un chiesa, ma una realtà storica e un messaggio di questa realtà. Il Regno di Dio si manifesta solo in questo modo. È una questione che riguarda l'attimo. È la vicinanza di Dio nell'attimo; è offerta e richiesta. Offre grande attenzione e sostegno, esige una completa conversione, un completo cambiamento di pensiero, di mentalità e di struttura." (p. 59)