Perché una persona scrive un libro senza titolo? Forse perché molti cercano di dare un nome ai propri sogni invece di viverli. Sicuramente perché quando vivi pienamente il tuo sogno, non hai tempo di trovare un titolo. Mentre le parole passeggiano sul foglio, una spinge l’altra e continuo a chiedermi: «Perché lo sto facendo?». La risposta è: «Perché tu possa, nella tua vita, andare oltre il titolo ed iniziare a vivere evitando di fermarti, come fanno molti, all’introduzione». […]
Se hai comprato un libro senza titolo, o sei un mio amico o ti hanno regalato un buono sconto che non sapevi come spendere; oppure hai letto il sottotitolo, scoprendo che le cose migliori sono in profondità e non bisogna fermarsi all’apparenza. […]
«Se la gente non capisce di cosa parla questo libro, come pensi possa comprarlo?», qualcuno potrà giustamente osservare e chiedermi. Bene, voglio subito dirti che questo libro è dedicato a tutte le persone che non si fermano alla punta dell’iceberg, ma vogliono andare in profondità e abbassare il livello dell’acqua, per scoprire e apprezzare di più quello che c’è sotto e non si vede ancora, piuttosto che di quello che appare all’esterno. Fermarsi all’apparenza o affidarsi ad un titolo limita la curiosità, che è la forza motrice per ogni grande cambiamento. La curiosità ti spinge ad esplorare, ad osare e a pensare a come sarebbe il mondo se non avessimo perso quella possibilità e fossimo andati oltre. […]
Vivi questa lettura come un’esplorazione e scoprirai alcune cose che ti lasceranno a bocca aperta. Il mio obiettivo è che tu possa dire: «Quante cose ho scoperto in me», piuttosto che: «Quante cose ho imparato». Non voglio insegnarti nulla né farti la lezioncina sul “credere in te stesso”. Questo libro non è un libro motivazionale, non posso infonderti qualcosa che è già dentro di te. Posso comunque provare a guidarti, come fa un navigatore, per aiutarti a cercare ciò che Dio ha depositato in te. Non avere paura di non trovare nulla, stiamo parlando della grandezza e ti assicuro che non passa inosservata. […]
Senza titolo è una piccola cassetta degli attrezzi che ti permetterà di guardarti dentro senza filtri e con onestà. Ti farà porre delle domande, ma non sempre troverai risposte in queste pagine. Ti farà sorridere o esclamare: «È vero!» e forse ti metterà un po’ a disagio perché La verità ti fa male lo so, ma è solo conoscendola e accettandola come tale che sarai libero; libero dal limite di un titolo che troppe volte racchiude la nostra vita in poche lettere. […]