La ricostruzione delle mura e delle porte di Gerusalemme è una meravigliosa illustrazione dell'opera di Dio per il suo popolo e di un servizio continuo che la chiesa, costituita da tutti i credenti, deve svolgere con assiduità, senza antagonismi. Essa è inoltre la dimostrazione di come la chiesa, se mossa da "pari consentimento", possa compiere grandi opere. Dio parla anche attraverso il significato dei nomi propri riportati nella sua Parola, un aspetto che è talvolta trascurato.
Alzati e mettiti a costruire, nato dall'amore dell'autrice per le Sacre Scritture, è una riflessione sul "cantiere" descritto nel capitolo 3 del libro di Neemia, testo nel quale vengono elencati i nomi di coloro che parteciparono attivamente alla ricostruzione della mura di Gerusalemme e il lavoro svolto da ognuno. L'autrice ne trae un profondo incoraggiamento per quanti desiderino svolgere un servizio attivo nell'opera del Signore e ne estrapola le qualità che dovrebbero caratterizzare il cristiano.