La Bibbia della Riforma arriva alla sua seconda tappa con questa nuova edizione del Nuovo Testamento, che nasce dal confronto con i commenti che le chiese e i singoli lettori ci hanno mandato in questi tre anni.
Il progetto, inaugurato nel 2017, in occasione del quinto centenario della Riforma protestante, si prefigge di offrire alle italiane e agli italiani una nuova traduzione della Bibbia, nello spirito del richiamo di Martin Lutero alla centralità della Parola nella fede cristiana.
Questo Nuovo Testamento (2017), seconda edizione revisionata nel 2020, è parte di una nuova traduzione: la Bibbia della Riforma che la Società Biblica in Italia e le varie chiese evangeliche vogliono offrire al nostro paese. È una traduzione molto vicina all'originale greco, nella fedeltà alla forma e ai vocaboli.