Nel panorama abbastanza ampio - ma anche ripetitivo - dei dizionari biblici che circolano oggi in Italia, questa traduzione dei dizionari di Herbert Haag (biblista assai noto e di indiscussa autorità) si insetrisce con tratti propri molto marcati. Non è una ripetizione di quanto già esiste. Le oltre 800 voci che lo compongono sono state redatte in modo conciso e preciso. Il linguaggio è trasparente, chiaro, privo di tecnicismi. E su ogni informazione o questione l'attenzione si concentra subito sull'essenziale. Un'altra nota che caratterizza questo dizionario è il fatto che offre notizie e dati, non riflessioni teologiche o spirituali: annotazioni sui singoli libri della Bibbia, su nomi e luoghi, su parole tipiche che richiedono un minimo di spiegazione, su cose attinenti al costume e alla vita quotidiana del tempo. Perciò questo dizionario può svolgere un servizio preciso: sia per chi accosta la Bibbia senza una specifica competenza e abbisogna di rapide spiegazioni per orientarsi, sia per chi - pur avendo competenza - non sempre può ricordare notizie su particolari che subito gli occorrono.