Si può iniziare bene la propria vita cristiana ma finire lontani anni luce dal Vangelo di Cristo, trascinati da dottrine e movimenti che appaiono meravigliosi, ma non lo sono: rituali, esperienze estatiche, tradizionalismo spicciolo, scuole di pensiero e metodologie secolari applicate alla fede.
Si diventa orgogliosi di ciò che si fa, per poi scoprire che queste forme di spiritualità alternative falliscono nel realizzare la nuova vita e la soddisfazione che promettono.
Paolo, nell’epistola ai Colossesi, affronta proprio queste problematiche e mostra l’unica vera via per crescere ed essere fruttuosi nella fede. Tutto inizia comprendendo chi è Gesù, colui che ha creato e sostiene il mondo. Il fatto che il sovrano dell’universo sia diventato uomo e sia morto per riconciliarci con Dio, è il cuore dell’evangelo che non soltanto ci salva, ma è anche l’unica base per una genuina crescita cristiana.
Questi sei studi ci aiutano a resistere ad argomentazioni affascinanti, ma subdole, che ci vorrebbero spingere ad aggiungere altro a ciò che Gesù ha già fatto. Se siamo fondati in Cristo e certi che soltanto lui è tutto ciò di cui abbiamo bisogno per crescere, diventeremo cristiani maturi e saldi nella fede.