"...Come di consueto era sdraiato sul divano sotto l'effetto dell'alcool con le tapparelle tutte abbassate, al buio, quando all'improvviso si accorse che c'era una luce che rifletteva su una parete della stanza e, con stupore e timore, sobbalzò sul divano. Avendo sempre il suo cellulare a portata di mano, lo prese e immortalò quello che i suoi occhi stavano vedendo: una croce illuminata dalla luce del sole!
Questo lo scosse al punto che smise di bere".
Dall'Introduzione dell'Autrice
Col raccontare la mia storia e trasmettere le mie esperienze di vita, vorrei essere di incoraggiamento a coloro che soffrono, e far loro comprendere che nessuno ci può amare più di Dio. Egli è l'essenza dell'amore e lo ringrazio di avermi dato Gesù come Salvatore e amico preferito.