Immensa è la «storia degli effetti» dell' Antico Testamento su tutta la cultura dell'Occidente e del Medio Oriente: poesia e romanzo, arti visive, musica, speculazione ne hanno tratto motivi d'ispirazione e continuano ad alimentarsene. Tuttavia non sempre è diffusa, anche nelle persone colte, la conoscenza precisa dell'Antico patto: la sua struttura letteraria - che vanta una varietà di generi: dalla storia all'epos, dalla profezia all'idillio, dalla riflessione filosofica al dramma esistenziale - e la vicenda affascinante e intrigante della sua interpretazione da parte di generazioni di esegeti.
Questa Introduzione - che «si giustifica solamente per il fatto di voler rimandare all'Antico Testamento stesso e di voler stimolare a leggerlo. "Tolle legge", "prendi e leggi!"» – si caratterizza per la sua sobrietà ed essenzialità, per l'impostazione che evidenzia le origini e gli svolgimenti storici dei grandi nuclei tematici.
L'edizione italiana è ampliata, rispetto all'originale tedesco, con due Appendici: una Storia dell'interpretazione dell'Antico Testamento e una trattazione dei Libri deuterocanonici, a cura di Flavio Dalla Vecchia.