Saggi di E. Campi, E. Fiume, A. Landi, A. de Lange, M.-C. Pitassi, U. Rozzo, B. Schwartz, G. Spini, P.Tognina - L. Vischer.Un primo approccio alla storia del protestantesimo di lingua italiana nella Svizzera tra Cinquecento e Ottocento. Di essa si conoscono, in modo del tutto diseguale, solo alcuni momenti. Esistono pregevoli studi sul Cinquecento e il Seicento, soprattutto per quanto riguarda i Grigioni, la Valtellina, Ginevra e Zurigo. Viceversa, poco o nulla si sa circa il Settecento.In che misura il pietismo e l'illuminismo penetrarono nelle chiese italiane dei Grigioni e in Valtellina? Quando avvenne il tramonto dell'italianità per gli oriundi lucchesi di Ginevra, quanto consistente fu il fenomeno del rifugio di nuovi esuli italiani per causa di religione nella Svizzera?Ancora meno nota è la storia delle comunità protestanti di lingua italiana sorte nel Ticino, nella Svizzera tedesca e francese verso la fine dell'Ottocento in concomitanza con la costruzione e l'apertura delle linee ferroviarie internazionali. In molti casi sorsero nuclei sparuti che si estinsero lentamente, in altri casi si formarono comunità consistenti e ormai consolidate con caratteristiche diverse a seconda delle situazioni ambientali.Il volume raccoglie le relazioni presentate al convegno di Bondo del 3-4 luglio 1997 sul protestantesimo di lingua italiana nella Svizzera.