Una delle verità ferme, di portata universale, che riguarda la vita degli esseri umani è quella relativa alla credenza. Questo concetto, non vale solamente in campo religioso, quando si parla della fede e delle cose di Dio; vale anche per ciò che riguarda le varie attività lavorative, non solamente quelle che si eseguono con le braccia, ma anche quelle che impegnano l'intelletto umano. In conformità a questa constatazione, si può affermare che il comportamento e l'agire dell'uomo, dal punto di vista generale, sono in conformità a ciò che si crede.
Non ha nessuna importanza, per quello che stiamo dicendo, se una persona segue l'errore o la verità. Tutto il comportamento e l'agire sono generalmente pilotati da ciò che si crede: giusto o sbagliato. Che poi, attraverso le riflessioni, possano verificarsi dei cambiamenti dall'errore alla verità, da una fede ad un'altra, da una certa filosofia ad altro, non significa che il comportamento e l'agire rimangano invariati.
Come cambiano le idee, le convinzioni, così cambiano pure il comportamento e l'agire. Tutto viene inquadrato e pilotato, in conformità a ciò che si crede.