Dopo avere letto l'antica versione italiana del libro dal titolo "Segni e prodigi operati da Dio", ormai fuori stampa da molto tempo, la curatrice è rimasta affascinata dalla storia e dal potente ministero dell'autrice del libro: Maria Beulah Woodworth - Etter, una donna di Dio americana dell'Ohio, vissuta tra la fine dell'800 e gli inizi del 900. Scritto in forma di diario, racchiude una breve autobiografia e la descrizione delle opere di Dio nel risveglio che scaturì dalla sua chiamata al ministero durato 40 anni. In questo vecchio tesoro è possibile vedere trasformata dall'Unzione del Santo, una fragile donna piena di dubbi e resistente alla Sua chiamata, colpita da varie disgrazie familiari, in un coraggioso strumento della Sua potenza, sfidando ogni pregiudizio dottrinale e schema religioso, ubbidendo e servendo Dio ovunque ed a qualunque prezzo, tracciando una nuova via per le donne chiamate al ministero. Questa modesta revisione vuole essere solo una "spigolatura" sull'argomento e non ha la pretesa di essere un'esaustiva opera storica e biografica della predicatrice. Nell'appendice sono riportate integralmente alcune lettere di testimonianze e vari resoconti di giornali dell'epoca, i quali sono densi di esperienze personali, profondamente vissute e ulteriormente illuminanti. Il percorso spirituale di questo straordinario ministero, sempre accompagnato da potenti e speciali segni raramente conosciuti nel passato ma soprattutto manifestati attraverso una donna. Il diario dell'autrice è stato definito un libro non di dottrina ma di atti compiuti dallo Spirito Santo, e M. B. Woodworth - Etter conosciuta come una dimostratrice della potenza di Dio. Così come Rut andò nel campo di Boaz a spigolare, la Etter andò nel campo di Dio, spigolando, spigolando, portò quel seme in varie parti del mondo dove spinse, attraverso la predicazione della Parola di Dio, molte anime a ravvedersi.