C.S. Lewis è uno dei pensatori cristiani più influenti del XX secolo, ammirato per la sua capacità di comunicare idee complesse con chiarezza e profondità.
Primi anni e conversione al cristianesimo
Nato a Belfast nel 1898, Lewis, soprannominato "Jack", fu profondamente segnato dalla perdita della madre all'età di nove anni. Inizialmente un ateo convinto, rifiutava la religione come mera mitologia umana. Tuttavia, grazie all'influenza di amici cristiani e pensatori, iniziò a riconsiderare le sue credenze. Nel 1929 riconobbe l'esistenza di Dio e, due anni dopo, abbracciò completamente il cristianesimo, descrivendosi come "il più riluttante convertito d'Inghilterra".
Lewis accademico laico
Nonostante la sua fede cristiana, Lewis non fu mai impiegato da un'istituzione religiosa. Passò la maggior parte della sua carriera insegnando letteratura inglese a Oxford e Cambridge. Riconosciuto come un brillante studioso, fu a volte ignorato per promozioni a causa della sua fede. Tuttavia, fu infine nominato alla cattedra di Letteratura Medievale e Rinascimentale a Cambridge, dove rimase fino alla pensione.
Il contributo di Lewis al cristianesimo
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Mente acuta: La formazione di Lewis nel pensiero logico lo aiutò a difendere il cristianesimo in modo chiaro e accessibile.
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Scrivere per tutti: Lewis comunicava le idee cristiane sia ai laici che ai non cristiani, come dimostrato ne “Il cristianesimo così com’è”, una serie di conferenze che spiegavano i fondamenti del cristianesimo.
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Focus sull’unità: Piuttosto che impegnarsi in dibattiti dottrinali, Lewis si concentrava sulle credenze centrali e condivise del cristianesimo, come si vede appunto ne “Il Cristianesimo così com’è”.
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Immaginazione: Attraverso le sue storie, in particolare ne “Le Cronache di Narnia”, Lewis trasmetteva verità cristiane in modo che risuonassero in un pubblico vasto.
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Chiarezza: Lewis evitava il gergo teologico, rendendo comprensibili anche le idee più complesse.
Divertimento, amicizia e cibo
Nonostante l'immagine seria mostrata nel film “Viaggio in Inghilterra”, Lewis era un uomo socievole e amante del divertimento, che apprezzava le amicizie profonde, le conversazioni animate e il buon cibo.
Le Cronache di Narnia
La serie Narnia è amata da lettori di tutte le età per la sua narrazione immaginativa e i suoi temi cristiani sottintesi. Attraverso Aslan, Lewis riusciva a far entrare verità cristiane nei cuori dei lettori, offrendo spunti sul carattere di Cristo.
Il cristianesimo così com’è (Mere christianity)
Questo lavoro, adattato dalle conferenze radiofoniche di Lewis, resta un testo fondamentale del cristianesimo, spiegando i principi chiave della fede in modo chiaro e accessibile.
Altre opere
Il corpus di opere di Lewis è molto vasto, includendo I Salmi, Le lettere di Berlicche, La Trilogia dello Spazio (Lontano dal pianeta silenzioso, Perelandra e Quell’orribile forza) e Diario di un dolore.
Libri su C.S. Lewis
Sebbene Lewis consigliasse di leggere le opere originali, le biografie come “La vita di C.S. Lewis” di Alasdair McGrath e “Scaglie d'oro puro disperse in un fiume di scorie” della collana Lux Biblica sono ottime risorse per chi desidera conoscere meglio la sua vita e il suo impatto.
C.S. Lewis per bambini
E’ in arrivo, già disponibile in pre ordine, un'affascinante introduzione alla vita e alle opere di Lewis in un bellissimo albo illustrato, ideale per ispirare i più piccoli: "C.S. Lewis: Lo Scrittore che Trovò la Gioia" di Daniel DeWitt, illustrato da Marcin Piwowarski edito dalle edizioni CLC.