In questo suo classico volume, lo studioso Frederick F. Bruce esamina le prove dell’esistenza storica – ormai indiscussa – dell’uomo chiamato Gesù di Nazareth, vissuto nella Palestina del primo trentennio della nostra era, e della sua influenza su donne e uomini dell’epoca, all’interno dei documenti non canonici o non cristiani, nel Corano e nei reperti archeologici.
Se i racconti biblici sull’attività di Gesù sono fedeli alla realtà dei fatti, nei resoconti storici del tempo dovrebbe esservene traccia: quali prove vi sono, dunque, nei documenti non canonici o non cristiani dell’esistenza storica dell’uomo chiamato Gesù di Nazareth? Come venne visto dai contemporanei, ebrei di ogni tendenza, romani e pagani in genere?
Frederick F. Bruce approfondisce la nostra conoscenza di Gesù studiandone in dettaglio le tracce nelle fonti più diverse: ebraiche, pagane, apocrife e islamiche, con particolare riferimento a Giuseppe Flavio, ai manoscritti del Mar Morto, al Vangelo di Tommaso e al Corano. Grande attenzione è inoltre dedicata ai detti di Gesù non inclusi nei Vangeli canonici e alle prove legate alle scoperte archeologiche.