La comprensione del vangelo di Matteo è indispensabile per rendersi conto del complesso rapporto fra Antico e Nuovo Testamento. Necessita però di un'adeguata preparazione. Perché Matteo presuppone lettori che conoscono già l'Antico Testamento.
Il suo testo, poi, riflette la predicazione degli apostoli che sono gli interpreti di riferimento del messaggio di Gesù, scelti da Gesù stesso. Il senso complessivo del vangelo, allora, si può cogliere prendendo visione degli Atti degli apostoli che riportano come lo hanno predicato e messo in pratica.
L'autore ha iniziato a leggere il vangelo di Matteo cinquant'anni fa e, non a caso, è riuscito a darne una spiegazione solo ora, cioè dopo aver pubblicato un Riassunto dell'Antico Testamento e un commento al libro degli Atti degli apostoli.
Questo libro è il quarto della collana e sarebbe meglio leggerla per ordine, ma il testo è reso comprensibile anche da chi comincia con questo libro, con il quale è reso disponibile il lungo lavoro fatto. Controllabile da tutti, perché è stato usato il metodo di "spiegare la Bibbia con la Bibbia".