Spesso evitato dai cristiani per la rappresentazione di un Dio iroso e vendicativo che punisce con terribili sventure il suo popolo per essersi allontanato da lui, Giudici è tuttavia per J. Clinton McCann il più attuale dei testi veterotestamentari.Affrontando tensioni e conflitti tra gruppi rivali, dispute per la terra e il territorio, abusi sui bambini, molestie contro le donne, brama di potere, disordine morale e caos sociale, Giudici sembra infatti descrivere il mondo di oggi quanto quello di Israele antico.Ma per McCann l'importanza del libro va oltre: mentre sperimenta la punizione divina per le proprie colpe, Israele – e noi con lui – conosciamo infatti anche un Dio misericordioso, che ammonisce, giudica e insieme concede speranza e grazia.