Il codice da Vinci di Dan Brown ha venduto nel mondo oltre venticinque milioni di copie. Angeli e demoni, dello stesso autore, ne ha confermato il successo. Molti pensano che si tratti solo di romanzi, ma lo scrittore americano insiste che la sostanza di quanto descrive è autentica. Nei due romanzi, Dan Brown mette in scena rispettivamente il Priorato di Sion e gli Illuminati, società iniziatiche detentrici di tremendi segreti e impegnate in un Grande Complotto. Il Priorato di Sion, in particolare, sarebbe in grado di dimostrare che Gesù avrebbe sposato la Maddalena e da lei avrebbe avuto dei figli. I discendenti carnali di Gesù, inoltre, sarebbero ancora fra noi e si appresterebbero a rivelarsi. Massimo Introvigne, profondo conoscitore del mondo delle società iniziatiche, narra per la prima volta la storia del Priorato di Sion e degli Illuminati chiedendosi anche – da sociologo – di quale «volontà di credere» siano in preda gli uomini del nostro tempo, pronti a semplificare la complessità della storia in miti suggestivi, ma falsi. Dietro il Grande Complotto – in cui altri vorrebbero coinvolgere i massoni, i Templari e perfino gli extraterrestri – si rivela così la verità di un complotto più specifico, che mira non a conquistare il mondo, ma a diffamare il cristianesimo