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Devi nascere di nuovo
Furono queste le parole che Gesù rivolse a uno degli uomini più religiosi dei suoi tempi (Giovanni 3:1-8). Nicodemo era andato a trovare Gesù una notte per interrogarlo sulla sua nuova dottrina. Nicodemo era un fariseo e un capo del popolo. Credeva in Dio, pregava, digiunava, versava la decima, partecipava ai culti di adorazione, leggeva la Bibbia e cercava di vivere secondo elevati principi morali. Eppure, nonostante tutte le sue credenziali, Gesù gli disse che per entrare nel regno di Dio doveva nascere di nuovo.
La Parola e lo Spirito
Gesù disse: “In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio” (Giovanni 3:3).
“In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio” (Giovanni 3:5).
“Voi siete già puri a causa della parola che vi ho annunziata” (Giovanni 15:3).
L’apostolo Paolo scrisse che Gesù diede sé stesso per santificare e purificare la chiesa lavandola con l’acqua della Parola (Efesini 5:26).
Pietro scrisse che siamo nati di nuovo “non da seme corruttibile, ma incorruttibile, cioè mediante la parola vivente e permanente di Dio” (1 Pietro 1:23). La Parola è il seme che arriva nel tuo cuore e fa sviluppare la fede.
Per nascere di nuovo non devi avere soltanto la Parola di Dio, ma anche lo Spirito di Dio. Non è “per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rige-nerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo” (Tito 3:5).
Sono diverse le componenti necessarie per fare il calcestruzzo. Sabbia, cemento e acqua sono indispensabili. Nel deserto c’è una gran quantità di sabbia, ma non per questo salta fuori il calcestruzzo. L’oceano è pieno di acqua e di sabbia, ma nemmeno l’oceano è pieno di calcestruzzo. Così, se vuoi essere salvato, la Parola e lo Spirito si devono unire al pentimento e alla fede nel tuo cuore.
Credi e confessa
“La parola è vicino a te, nella tua bocca e nel tuo cuore: questa è la parola della fede che noi annunziamo; perché, se con la bocca avrai confessato Gesù come Signore e avrai creduto con il cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvato; infatti con il cuore si crede per ottenere la giustizia e con la bocca si fa confessione per essere salvati” (Romani 10:8-10).
La tua fede nella Parola di Dio si esprime con il cuore (credere) e con la bocca (confessare). Se davvero credi nel tuo cuore che Dio ha risuscitato Gesù dai morti, non c’è ragione per cui tu non debba essere disposto a confessarlo come Signore. Nel momento in cui credi in Gesù nel tuo cuore e lo confessi come tuo Signore e Salvatore, nasci di nuovo.
“Ma a tutti quelli che l’hanno ricevuto egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio: a quelli, cioè, che credono nel suo nome” (Giovanni 1:12).
Salvato per grazia mediante la fede
C’è una combinazione della grazia e della potenza di Dio con la tua volontà e con la tua fede. Non sta tutto a Dio e di sicuro non sta tutto a te. Ci vogliono sia l’abilità di Dio, sia la tua disponibilità a nascere di nuovo.
“Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti” (Efesini 2:8-9).
Non potremmo mai essere salvati se non fosse per la pura grazia di Dio. Certamente l’uomo non può ottenere la salvezza per i propri meriti. è la potenza di Dio all’opera mediante la sua Parola e il suo Spirito che produce la nuova nascita. Eppure senza un atteggiamento di pentimento e di fede la potenza di Dio non opererà nel cuore dell’uomo. La volontà dell’uomo deve essere ubbidiente alla volontà di Dio perché possa ricevere le benedizioni di Dio.
Una nuova creatura
“Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove” (2 Corinzi 5:17).
La nuova nascita fa di te una creatura nuova di zecca. Sei creato a immagine di Gesù Cristo (Colossesi 3:10). Nel tuo cuore vieni trasformato per essere come Cristo.
Per vivere come Cristo devi rivestirti dell’uomo “nuovo, che si va rinnovando in conoscenza a immagine di colui che l’ha creato” (Colossesi 3:10). Ciò avviene mediante il rinnovamento della mente con la Parola di Dio e mediante la sottomissione del corpo all’autorità di quella Parola (Romani 12:2; Efesini 4:23-24).
Nel regno di Dio
“Ringraziando con gioia il Padre che vi ha messi in grado di partecipare alla sorte dei santi nella luce. Dio ci ha liberati dal potere delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del suo amato Figlio. In lui abbiamo la redenzione, il perdono dei peccati” (Colossesi 1:12-14).
Quando nasci di nuovo vieni fatto uscire dal regno di tenebre di satana per essere posto nel regno di Gesù, il regno della luce. Non si tratta di una tua speranza o di un tuo desiderio. è un fatto. Il figlio di Dio non deve mai più essere sottoposto alla tirannia di satana. “Se dunque il Figlio vi farà liberi, sarete veramente liberi” (Giovanni 8:36).
La legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù
Il nuovo regno è un regno spirituale; ma sebbene la salvezza sia fondamentalmente una rinascita spirituale, non significa che non abbia effetto sul corpo, sulla mente e sulla vita quotidiana. Può e dovrebbe avere un grande impatto su ogni aspetto della tua vita.
In ogni società ci sono leggi che regolano le azioni di chi ne fa parte. Nella vita spirituale è lo stesso. Come ci sono leggi per coloro che sono nel regno di satana, così ci sono leggi per coloro che sono nel regno di Dio. La nuova nascita ti dà una legge nuova. “Perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte” (Romani 8:2).
La legge della vita comprende amore, gioia, pace, felicità, prosperità, abbondanza, salute, contentezza e benedizioni. Tutto questo è a disposizione del cristiano nel nuovo patto. è legge: legge spirituale. Devi applicarla alla tua vita. Dio ti sosterrà. La sua Parola è vera e immutabile.
Perdono e remissione dei peccati
Il giorno in cui riconosci Gesù come Signore e Salvatore tutti i tuoi peccati vengono perdonati; infatti sei stato perdonato legalmente quando Gesù ha dato la sua vita come prezzo di riscatto per te. Ma puoi sperimentare quel perdono soltanto quando lo accetti per fede.
Per quanti peccati una persona abbia potuto commettere, il peccato principale di chi non è salvato è non credere in Cristo (Giovanni 16:9). Quando una persona mette a posto la questione, la radice del problema è risolta. Il sangue di Cristo purifica il cuore nel momento in cui una persona crede e lo confessa come Salvatore. Così tutti i peccati passati vengono rimessi o portati via dalla potente opera di purificazione del suo sangue (1 Giovanni 1:7). “In lui abbiamo la redenzione mediante il suo sangue, il perdono dei peccati secondo le ricchezze della sua grazia” (Efesini 1:7).
Il battesimo in acqua
La Bibbia afferma chiaramente che il battesimo in acqua è importante per il credente. Nel grande mandato Gesù esortò i discepoli: “Andate per tutto il mondo, predicate il vangelo a ogni creatura. Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto sarà condannato” (Marco 16:15-16).
Matteo riporta nel suo vangelo queste parole di Gesù: “Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo” (Matteo 28:19).
Gesù stesso venne battezzato da Giovanni nel fiume Giordano (Matteo 3:13-17).
Al termine del suo messaggio nel giorno di Pentecoste l’apostolo Pietro disse ai Giudei: “Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo” (Atti 2:38).
Luca riferisce: “Quelli che accettarono la sua parola furono battezzati…” (Atti 2:41).
L’apostolo Paolo fu battezzato dopo la sua conversione (Atti 9:18). Egli stesso battezzò in seguito i credenti a Efeso (Atti 19:1-6). I convertiti in casa del centurione Cornelio furono battezzati dopo aver ricevuto lo Spirito Santo (Atti 10:44-48).
Il carceriere di Filippi e tutta la sua famiglia furono battezzati dopo aver creduto in Gesù (Atti 16:31-33).
La certezza della salvezza
“E la testimonianza è questa: Dio ci ha dato la vita eterna, e questa vita è nel Figlio suo. Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita. Vi ho scritto queste cose perché sappiate che avete la vita eterna, voi che credete nel nome del Figlio di Dio” (1 Giovanni 5:11-13).
Se rispetti le condizioni poste dalla Parola di Dio per la salvezza, puoi avere la certezza di esser salvato. La Parola di Dio afferma che puoi avere quella certezza. è sulla sua Parola che ti devi basare, non su sensazioni, emozioni, appartenenza alla chiesa, elevati principi morali o buona fede.