In questa Parola divina ed immortale, il Tabernacolo occupa uno spazio di tutto riguardo: ben tredici capitoli nel libro dell'Esodo sono dedicati a questa straordinaria costruzione smontabile ed al modo in cui i sacerdoti vi devono prestare servizio (capitoli da 25 a 40, tenendo presente la parentesi, naturalmente incresciosa, della questione del vitello d'oro).Se ne parla diffusamente anche in altri libri dell'Antico e del Nuovo Testamento, come avremo modo di vedere nel corso di questa trattazione.Quando Israele arrivo ella terra promessa, il Tempio di Salomone prese il posto del Tabernacolo; rimase solo "l'Arca del Patto" che venne situata nel luogo santissimo, il posto che Dio aveva indicato come l'unico adatto a contenerla.Tutto ciò che riguarda il Tabernacolo, dunque, viene particolarmente descritto nell'Antico Testamento. Ma come ci ricorda l'apostolo Paolo, nell'epistola ai Romani: "Perché tutto quello che fu scritto per l'addietro, fu scritto per nostro ammaestramento, affinché mediante la pazienza e la consolazione delle Scritture, noi riteniamo la speranza" (Romani 15:4).