«Studi sociologici recenti individuano la prima causa di crescita delle chiese nella loro “offerta escatologica”. Fuggendo la tentazione di nutrire la frivola curiosità egoistica o quella di sfruttare la paura che deriva dalla superstizione, una teologia evangelica che non taccia gli essenziali contenuti escatologici e che spieghi la grande narrazione dell’Apocalisse, sarà una gloriosa proclamazione di Cristo e del suo trionfo per gli inconvertiti e otterrà lo scopo di dare speranza fornendo vigore per vivere e agire nel mondo a ogni credente» (Nazzareno Ulfo).
«Il libro dell’Apocalisse non è una serie di enigmi da risolvere, bensì una serie di immagini che illustrano un fatto molto semplice: Dio è in controllo della storia e ha sconfitto Satana attraverso l’opera di Cristo sulla croce. Perciò, l’esito della guerra spirituale nella quale siamo coinvolti non è in dubbio. Questa certezza è fonte di incoraggiamento anche per chi non capisce ogni dettaglio delle immagini contenute nel libro. Come afferma Poythress fin dalla prima riga dell’introduzione, è davvero possibile comprendere il libro dell’Apocalisse! Lo è ancora di più adesso con questo prezioso commentario nel quale l’autore guida il lettore con mano sicura attraverso una serie di immagini indimenticabili radicate nella ricca simbologia dell’Antico Testamento» (Stéphane Simonnin).