Istituzione della teologia persuasiva
Istituzione della teologia persuasiva

Istituzione della teologia persuasiva

Fascicolo 11: Sulla legge di Dio

 
0,0 (0 voti)

€20,00


Solo 1 copia con disponibilità immediata

  Nel carrello

La legge è una delle forme in cui si presenta all’uomo la Parola di Dio. La conseguenza è che la conoscenza di Dio implica la conoscenza della sua legge.
Attraverso lo studio della legge la teologia incarna la dimensione etica che è l’insieme dei princìpi, delle situazioni e delle responsabilità personali. La legge diventa allora la prospettiva che permette di dirigere la vita umana, d’acquisire la conoscenza del peccato e di preparare la persona alla grazia.

Turrettini affronta qui l’interpretazione del decalogo fornendo una lettura particolarmente incisiva sulla volontà di Dio per la vita umana. Traspare allora non solo il teologo sistematico che sa elaborare il messaggio biblico tenendo conto delle controversie storiche e contemporanee, ma anche il pastore che non esita davanti ad alcuna questione anche la più scottante evidenziando la pertinenza della rivelazione biblica.

Le varie questioni sono trattate tenendo conto del loro profilo morale o cerimoniale permettendo di distinguere ciò che è ancora necessario tenere presente da ciò che è stato abrogato con la nuova alleanza. Si dipanano allora davanti al lettore piste di riflessione estremamente feconde evitando i relativismi individualistici o statalistici.
ISBN: 9788897963899
Produttore: BE Edizioni
Codice prodotto: 9788897963899
Dimensioni: 150 x 210 x 23 mm
Peso: 0,580kg
Rilegatura: Brossura
Numero di pagine: 352
Lingua: Italiano

Commenti e recensioni

Scrivi una recensione per questo prodotto

Devi accedere per aggiungere la recensione del prodotto

Francesco Turrettini
Francesco Turrettini, conosciuto anche come François Turretin (Ginevra, 17 ottobre 1623 – Ginevra, 28 settembre 1687), è stato un teologo calvinista svizzero, nipote di Francesco Turrettini seniore (1547-1628), nativo di Lucca ed emigrato a Ginevra nel 1592, e figlio di Benedetto Turrettini (Bénédict Turretin) (1588-1631) professore di teologia e diplomatico. Studia a Ginevra, Leida, Utrecht, Parigi, Saumur, Montauban e Nimes. Dopo essere ritornato alla sua città natale, è nominato pastore della locale chiesa evangelica di lingua italiana nel 1658 e insegna, come professore di teologia, all'Accademia di Ginevra dal 1653. È il padre di Jean Alphonse Turretin. Francesco Turrettini è noto specialmente per la sua zelante opposizione alla teologia di Saumur promossa da Moïse Amyraut e chiamata Amiraldismo, difendendo egli l'ortodossia del Calvinismo classico rappresentata dal Sinodo di Dordrecht. Difende la concezione calvinista ortodossa della doppia predestinazione e dell'ispirazione verbale della Bibbia sostenendo il Consenso elvetico del 1675. Fra gli scritti di Francesco Turrettini, di carattere soprattutto dogmatico, si ricorda oggi, in particolar modo, il suo Institutio Theologiae Elencticae (3 parti, Ginevra, 1679-1685) destinata a divenire un'importante opera di riferimento per la teologia sistematica del Calvinismo posteriore. La particolarità dell'Institutio consiste nell'impostazione in domande e risposte. Francesco Turrettini influisce particolarmente sul Puritanesimo ed è rivalutato oggi dai circoli calvinisti conservatori. John Gerstner, curatore di una versione moderna in inglese di quest'opera, chiama Turrettini: "il teologo più preciso della tradizione calvinista"

I clienti che hanno scelto questo articolo hanno scelto anche:

Nella stessa collana:
Istituzione della Teologia Persuasiva

Francesco Turrettini associa al termine teologia quello “persuasiva” in quanto si propone di convincere i suoi interlocutori della validità della concezione riformata. Parte così dalla questione da trattare, cui fa seguire in ordine progressivo le argomentazioni a sostegno della tesi esposta e risponde infine alle eventuali obiezioni.